“L’Amministrazione Comunale ha inteso indire una nuova edizione del Premio Zeus – Premio Internazionale di Archeologia – Città di Ugento con l’intento di perseguire degli obiettivi precisi: creare le condizioni abilitanti per interpretare il complesso mondo dell’archeologia e dei beni culturali, sensibilizzare alla tutela e salvaguardia, sollecitare un apprendimento continuo come principio attivo di cittadinanza e pertanto creare pratiche partecipative e sollecitare una percezione dinamica e un’elaborazione cognitiva anche di tipo emotivo”.
Salvatore Chiga, Sindaco di Ugento (SOSTITUITO DAL VICE SINDACO LECCI), in provincia di Lecce, spiega così i motivi ispiratori del Premio ispirato proprio al capolavoro della bronzistica tardo-arcaica, il cosiddetto Zeus di Ugento, custodito dagli anni ‘60 all’interno del Museo archeologico nazionale di Taranto.
La presentazione dell’edizione 2024 avviene proprio al MArTA con l’intento dell’ente comunale di dare sempre più respiro internazionale al riconoscimento che negli anni è andato a ricercatori, studiosi, comunicatori scientifici di fama internazionale.
Il Premio Zeus, infatti, vuole avere una mission pluricentrica.
“Alla base della manifestazione – commenta ancora il Sindaco Chiga – risulta esservi la volontà di dare lustro e divulgare la ricerca e, di conseguenza, il patrimonio storico-archeologico e il rapporto tra popolazioni indigene e Magna Grecia, su scala regionale, nazionale e mondiale”.
“Raccontare la fitta trama dei rapporti tra le genti che abitarono la Magna Grecia costituisce uno dei nostri obiettivi centrali – spiega la direttrice del Museo archeologico nazionale di Taranto, Stella Falzone – anche alla luce dell’impegno assunto con il mio mandato, cioè quello di rinsaldare i rapporti con i territori e fare del MArTA un luogo di promozione e diffusione della ricerca in ambito nazionale e internazionale. Ricerca – continua la direttrice del MArTA – che ad Ugento, ad esempio, prosegue attraverso campagne di scavo archeologico: i nuovi dati e gli aggiornamenti degli studi potrebbero fornirci ulteriori informazioni non solo in merito alle relazioni politiche ed economiche con la vicina colonia spartana di Taranto, ma anche sui complessi fenomeni di sincretismi e assimilazioni tra culture differenti che hanno caratterizzato questa terra di congiunzione tra Oriente ed Occidente”.
I vincitori del premio sono stati individuati da un apposito Comitato Scientifico presieduto dal Sindaco di Ugento, Salvatore Chiga, dalla direttrice del Museo archeologico nazionale di Taranto, Stella Falzone, dal funzionario archeologico delegata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bindisi e Lecce, Serena Strafella, dal delegato della Direzione Regionale Museo Puglia, Francesco Longobardi, Giovanni Mastronuzzi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, dal responsabile sezione archeologia della Fondazione Museo Civico di Rovereto, Maurizio Battisti e dal direttore di Federculture Umberto Croppi.
I riconoscimenti riguardano: il Premio alla carriera (Premio Codacci Pisanelli) per la categoria Promotore della tutela del patrimonio culturale; il Premio ai giovani laureati in archeologia in Italia e all’esterno; Premio per l’innovazione tecnologica, Premio Restauro Archeologico, Premio Missione all’estero e Premio per la migliore trasmissione televisiva o documentario archeologico.
Menzioni speciali per l’attività divulgativa archeologica e per la gestione museale.
I ringraziamenti del Comune di Ugento sono estesi alla Cooperativa Imago che gestisce i servizi culturali della Città nella persona della Presidente Loredana Gianfrate unitamente alla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia nella persona della dott.ssa Loredana Capone per il prezioso sostegno assicurato.
I prossimi appuntamenti
28 Agosto: “Premio Zeus” con inizio alle ore 20.30 si terrà ad Ugento, in Piazza San Vincenzo e prevederà l’esibizione di un’orchestra espressione del Conservatorio Tito Schipa di Lecce e unitamente alla compagnia di Danza Koinè. Condurrà l’evento ildivulgatore di storia, arte musica e cultura dott. Massimo Cannoletta.
29 Agosto: Zeus al tramonto con “My Nirvana”, uno spettacolo al tramonto di Torre San Giovanni ai piedi della Torre Faro, di Redi Hasa con Valerio Daniele, Rodigro D’Erasmo e Amedeo Pace a cura di Ura Teatro.