Martedì scorso, i Carabinieri della Compagnia di Castellaneta, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, con la finalità di contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel periodo estivo, specialmente tra i più giovani, hanno tratto in arresto due 25enni ginosini, presunti responsabili di detenzione di droghe.
I giovani, già noti alle forze di polizia, avevano, presso le proprie abitazioni, sottoposte ad accurate perquisizioni con l’aiuto di un’unità cinofila del Nucleo di Modugno, occultato quasi 250 grammi, tra hascisc e marijuana, nonché materiale vario per il confezionamento, tra cui bilancini di precisione e coltelli per il taglio della sostanza. In casa di uno degli arrestati, inoltre, è stata trovata una piccola piantagione di cannabis e la somma di 200 euro, presumibilmente parte del guadagno dovuto alla vendita della droga.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. La droga, nello specifico, è stata inviata al laboratorio analisi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, per i successivi accertamenti. Lo stupefacente, sul mercato, avrebbe potuto portare ad un guadagno di circa 2000 euro.
I due giovani, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sia fatta salva la presunzione di innocenza, sino a sentenza definitiva di condanna.