La seconda edizione del T-Fest, la sagra delle tipicità, organizzata dalla Pro Loco di Pulsano, è stata un successone. Tantissimi visitatori sono giunti da ogni parte nella cittadina, per vivere l’intrattenimento offerto per tre serate consecutive e per gustare le tipicità del territorio.
L’evento è iniziato il 19 luglio con il festival degli artisti di strada, ha animato il sabato con il concerto dell’Orchestra mancina, fino a chiudere in bellezza domenica sera con i Terraross e il loro tour 2024.
«È stato incredibile, per me è meraviglioso ed appagante vedere la gente col sorriso che si diverte. Un clima di festa bellissimo grazie anche all’armonia sprigionata dai soci della pro loco, nonostante le tante ore di lavoro – ha detto Filippo Stellato, presidente della Pro Loco di Pulsano – È stato faticoso, caldo ma divertente! Oltre che un indiscusso successo, viste le tante presenze di non residenti o stranieri, questo vuol dire che Pulsano è attrattiva, che il comparto dell’accoglienza è attivo, che i contenuti offerti sono di livello. È così che sognavo il T-fest, un evento che potesse contenere arte, storia, archeologia, musica, artigianato, enogastronomia toccando temi sociali utili al territorio come quelli toccati nel talk con personalità politiche di spessore e con loro abbiamo acceso una luce sull’importanza dei collegamenti per lo sviluppo economico del territorio e per agevolare il comparto turistico».
Un festival che è stato anche momento di riflessione su quanto il territorio ha da offrire e che, attraverso le macro aree dedicate al gusto, all’artigianato e all’informazione, ha creato la giusta ricetta per ripartire da ciò che la nostra terra ha da offrire.
«Questi – ha detto Vincenzo Giandomenico, tra gli organizzatori – sono gli ingredienti giusti per poter parlare di quell’industria ecosostenibile chiamata turismo. Si sono esibiti in 3 giorni oltre 79 artisti provenienti quasi tutti dalla provincia Jonica».
Questo è il T-fest, una cassa acustica importante per migliorare i servizi sul turismo, ma anche lo strumento per promuovere il territorio mediante la bellezza dell’arte, un coro di 79 artisti che cantano la bellezza della nostra terra.