Giovane, ambizioso e determinato a rimanere al Sud, nella sua Taranto. Così, Angelo Fedele, 24 anni, dalle mura della sua abitazione, esporta biscotti e prodotti da forno nelle attività di tutta Italia e anche all’estero.
Creativo, super ottimista, sempre allegro e custode delle ricette di nonna, Angelo Fedele, ha avviato così nel tarantino, precisamente a Statte, la prima IAD (impresa alimentare domestica), realizzando nella sua abitazione un vero e proprio laboratorio artigianale di prodotti da forno e biscotti, pronti per essere esportati.
La IAD è una vera e propria impresa, autorizzata dalla Asl, proprio tra le mura domestiche, previo possesso di abilitazioni e caratteristiche igienico sanitarie idonee.
«Finalmente ho realizzato il mio sogno» ha detto il giovane che ha voluto tagliare il nastro del suo laboratorio insieme alla nonna che, dal 1970 è stata titolare con il nonno di un panificio, prima a Genova, poi a Taranto.
Una passione, un mestiere che ha ben presto coinvolto tutta la famiglia nel progetto home food. Mamma, papà e fidanzata di Angelo, sono infatti tutti abilitati e possiedono tutte le competenze per lavorare come panificatori.
«La nostra è una passione che si tramanda da generazioni – spiega Angelo -. Sarebbe stato più facile alla mia età cercare fortuna altrove, magari sempre nel campo della ristorazione. Poi mi son detto che custodivo un grande tesoro, le ricette dei nonni e allora ho chiesto ai miei genitori di rimetterci in gioco e loro mi hanno supportato. A 24 anni sono riuscito ad aprire la mia impresa alimentare domestica e a riportare in vita quello che i miei nonni facevano quando io non ero ancora nato. Volere è potere, questo è il messaggio che voglio lanciare ai miei coetanei, non andate via, provate a restare, reinventatevi».
Il laboratorio allestito a Statte non è aperto al pubblico come una pasticceria o un panificio, ma è possibile lavorare su ordinazione sia da parte di privati che di attività che intendono rifornirsi dei prodotti di Angelo.
Si tratta della prima impresa alimentare domestica a Taranto e provincia, sulla scorta del successo riscosso a Bari nel 2022 con il “cornetto dalla finestra” e che già detiene un primato non indifferente e certificato, quello del “treccione” dolce più grande d’Italia.
Foto di Giorgia Orlando