Come operare per rendere più efficace la raccolta differenziata dei rifiuti nelle pertinenze delle strutture ricettive, di ristorazione, bar e somministrazione della Città Vecchia, come interagire con il territorio ed i residenti, quali le modalità operative? Su queste tematiche il recente confronto avviato tra Comune di Taranto, Kyma Ambiente e Confcommercio Taranto.
Contestualmente all’annunciato Protocollo d’intesa, proposto dalla Amministrazione comunale, e che sarà firmato nelle prossime ore, si sta procedendo infatti ad un lavoro di concertazione, finalizzato ad individuare modalità di raccolta differenziata compatibili con le esigenze specifiche delle attività, in relazione anche al particolare contesto urbanistico di Città Vecchia che spesso non offre soluzioni logistiche ideali per gestire e conferire agevolmente i rifiuti prodotti.
Utile a tal fine il recente incontro in Confcommercio- coordinato dal direttore, Tullio Mancino- con l’assessore all’Ambiente Stefania Fornaro, i tecnici di Kyma Ambiente (in collegamento il presidente Giampiero Mancarelli), una rappresentanza di operatori di Città Vecchia, e lo staff tecnico di Confcommercio.
Sono state analizzate le singole situazioni, con particolare riferimento ai casi più complessi determinati dagli spazi degli ambiti urbani del centro storico che non sempre consentono il passaggio dei mezzi Kyma, obbligando così le attività a raggiungere i punti di raccolta che in taluni casi risultano non facili da raggiungere.
L’obiettivo comune degli attori in campo è di realizzare ogni possibile sinergia affinché la raccolta differenziata sia compatibile con i tempi e l’operatività delle imprese, risultando efficace nell’interesse di tutte le parti coinvolte. In particolare, è assolutamente prioritario che in occasione degli sbarchi dei croceristi e delle giornate in cui si organizzano eventi e visite guidate – ha ribadito il direttore Mancino- Città Vecchia si presenti in modo adeguato e sia assicurato il decoro e l’igiene degli ambiti urbani. Incentivante per le imprese del settore – ha sottolineato Mancino- la riduzione della TARI del 2024, un punto ritenuto di fondamentale importanza per le imprese chiamate ad impegnarsi nella raccolta differenziata, attività impegnativa e di non sempre facile gestione.
Per quanto concerne le situazioni particolari saranno a breve analizzate – è l’impegno dell’assessore Fornaro- in modo più puntuale dai tecnici Kyma nel corso di un paio di sopralluoghi tecnici, finalizzati a valutare in loco difficoltà e soluzioni. Nei giorni prossimi l’assessore comunicherà le date dei sopralluoghi.
Per quanto attiene invece le nuove modalità aggiuntive di raccolta differenziata -previste nella bozza del protocollo -è previsto il rilascio di una tessera magnetica personalizzata che consentirà il conferimento del rifiuto in modo controllato in appositi cassonetti ingegnerizzati dedicati alle sole attività commerciali; in aggiunta al conferimento ordinario, un mezzo Kyma sosterrà inoltre ogni giorno in due punti dell’Isola a mezza mattinata.
Si è anche parlato della schermatura dei cassonetti posizionati all’esterno delle attività, e a tal proposito l’assessore Fornaro ha anticipato che ci saranno delle agevolazioni – alle quali sarà possibile accedere tramite avviso pubblico- per le attività che si attrezzeranno.
Infine, fuori argomento, ma non troppo, il tema ‘blatte’ sollevato dagli operatori, particolarmente incidente a causa delle alte temperature di queste settimane. Il Comune effettuerà un nuovo intervento extra in aggiunta ai due previsti dal protocollo.