Il Partito Liberale di Taranto esprime il proprio sdegno per la grave mancanza di responsabilità e trasparenza dimostrata dall’amministrazione comunale riguardo ai finanziamenti per gli asili nido previsti dal Decreto Ministeriale n. 79 del 30 aprile 2024.
Ieri mattina, la CISL FP ha denunciato pubblicamente la mancata adesione del Comune di Taranto ai fondi suppletivi destinati agli asili nido, per un ammontare di 5,18 milioni di euro. Questi fondi erano riservati ai comuni in cui la percentuale del servizio di asili nido fosse inferiore al 33%, una condizione che Taranto soddisfa appieno con un triste 19%.
In risposta a tale denuncia, l’assessore Petrosillo, espressione in giunta del consigliere Fiusco, ha rilasciato dichiarazioni non solo scorrette, ma anche intrise di malafede. Infatti, i cantieri PNRR dei plessi Monaco di Talsano e Pastore di Paolo VI, oltre che il costruendo asilo ricadente nell’area mercatale del Quartiere Paolo VI, rientrano nel progetto PUNQUA e non nel DM in argomento.
Queste affermazioni tentano di sviare l’attenzione dalla realtà dei fatti, ignorando colpevolmente l’opportunità persa che avrebbe potuto migliorare significativamente i servizi per le famiglie tarantine.
Il Partito Liberale condanna fermamente questa mancanza di visione e la superficialità con cui sono state gestite le risorse destinate al miglioramento dei servizi per l’infanzia. I fondi stanziati dal DM n. 79 erano un’occasione unica per potenziare ulteriormente le strutture esistenti e creare nuove opportunità di accoglienza per i bambini, con 216 nuovi posti da attivare, supportando al contempo le famiglie e favorendo l’occupazione femminile oltre che l’occupazione di nuovi educatori.
Chiediamo all’amministrazione comunale di assumersi la piena responsabilità per questa grave mancanza e di fornire spiegazioni dettagliate su come sia stato possibile perdere un’opportunità così importante per la nostra comunità. Se l’assessore Petrosillo non riesce a garantire che tutte le risorse messe a disposizione per la nostra città vengano utilizzate, si dimetta.
Il Partito Liberale rimarrà vigile e continuerà a monitorare l’operato dell’amministrazione, con l’obiettivo di garantire trasparenza e correttezza nella gestione delle risorse pubbliche.