Senza sosta l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che negli ultimi giorni ha permesso di scoprire due presunte illecite attività sequestrando anche numerose dosi di hashish.
Al Quartiere Paolo VI, i Falchi della Squadra Mobile hanno notato alcuni giovani entrare in un portone di Piazza Pertini per uscirne dopo alcuni minuti.
La gran parte dei ragazzi è stata vista scendere nei parcheggi sotterranei attualmente in disuso per consumare l’hashish presumibilmente acquistato poco prima.
Dopo aver monitorato per qualche giorno questi movimenti, presumendo di aver scoperto una fiorente attività di spaccio, i poliziotti hanno perquisito l’abitazione di un giovane sita al quarto piano di quel condominio.
I sospetti hanno ben presto trovato conferma: nel corso del controllo i poliziotti hanno recuperato in un armadio posto nella veranda un marsupio con all’interno circa 85 grammi di hashish già suddiviso in dosi, oltre al materiale necessario per il confezionamento.
Messo davanti a questi indizi di colpevolezza il ragazzo, un tarantino di appena 20 anni non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità.
Il 20enne è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente posto in regime degli arresti domiciliari.
Dopo qualche ora, sempre in quel Quartiere proseguendo i servizi antidroga, i poliziotti hanno controllato l’abitazione di un tarantino di 52 anni con piccoli precedenti penali per spaccio, recuperando sul mobile della sua stanza da letto circa 8 grammi di hashish già confezionato in dosi e due coltelli intrisisi di quella sostanza stupefacente.
Il 52enne è stato denunciato in stato di libertà perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Per entrambi gli indagati vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.