Un sottufficiale della Marina Militare di 26 anni è stato arrestato e posto ai domiciliari, dopo che i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, a seguito di una perquisizione, hanno rinvenuto nella sua villetta a Lido Azzurro, ben cinque pistole di cui una con matricola abrasa.
Le armi sono state sequestrate e sottoposte al vaglio degli esperti balistici dell’Arma, per capire la provenienza e soprattutto se siano state utilizzate in precedenti fatti di sangue.
I militari dell’Arma, su delega del pm Raffaele Graziano, hanno sottoposto a perquisizione tutti gli appartamenti di proprietà del 26enne, dal Rione Tamburi a Lido Azzurro. Previsto in mattinata l’interrogatorio di convalida, dinanzi al Gip Francesco Maccagnano.