Gli ultimi fatti impongono uno sforzo di didattica istituzionale per trasferire al primo cittadino di Taranto un concetto: quello secondo cui quello del Presidente del Consiglio Comunale è ruolo di garanzia e, pertanto, può essere svolto da un esponente della maggioranza, come da uno della minoranza. Dopodiché va detto che riteniamo la feroce aggressione all’indirizzo di Bitetti, inaccettabile e non giuridicamente fondata, oltreché sintomatica di una bassezza politica, probabilmente mai raggiunta in passato.
Al Presidente Bitetti la solidarietà e la vicinanza del Partito Democratico di Taranto, per essere diventato oggetto di attacchi strumentali, tipici ormai di una amministrazione camaleontica che raggiunge in questi giorni l’apoteosi: Abbate, l’ex cronista d’assalto, il nemico giurato di Melucci, inviso e quasi ghettizzato sino a pochi giorni fa, misteriosamente prima salva il Sindaco, facendo mancare la diciassettesima firma necessaria per mettere fine a questa vergognosa pagina politica, poi addirittura passa in maggioranza, chissà per quale recondita ragione.
La goffa richiesta di impeachment del Presidente del Consiglio comunale è forse il tentativo di distrarre dalla notizia – scandalo di una “maggioranza Arlecchino”?
Che senso ha da parte della maggioranza, mettere in discussione il ruolo del Presidente del Consiglio comunale? Il messaggio che arriva, chiaro e diretto, è quello di una istituzione manovrata ad uso e consumo personale, e come camera di compensazione di accordi politici che mai dovrebbero ricadere sul funzionamento degli organismi dell’ente. Si va peraltro a colpire chi ha sempre mostrato terzietà ed è sempre stato garante delle prerogative dei consiglieri comunali, tutti, nessuno escluso, senza mai distinzione tra quelli di maggioranza e di opposizione.
Il Partito Democratico e le forze progressiste si opporranno, nel Consiglio comunale e nella città, con tutte le forze, per evitare questo strappo istituzionale che rappresenta l’ennesima figuraccia di un sindaco in preda ad una crisi isterica che tenta di galleggiare senza amministrare. Ai cittadini, il Pd augura al più presto una svolta politico-amministrativa , dalla quale inevitabilmente dipende il futuro di un territorio che vive una fase assolutamente cruciale”.