Quando chiediamo ai nostri nonni se siano capaci di fare qualcosa di semplice, la risposta che spesso ci sentiamo dare è che seppure avessero imparato una cosa per ogni anno di vita saprebbero tante cose quanti sono i loro anni, ma, capita a volte, che a questa regola molto elementare qualcuno sfugga e che, nonostante esperienze significative, non solo non gli sia rimasto nulla di ciò che avrebbe dovuto imparare da quell’esperienza, ma addirittura ha dimenticato anche i rudimenti basilari dai quali far scaturire le proprie azioni e quindi si rende necessaria una spiegazione a prova di bambini straniero che non conosce l’italiano.
Se un bando regionale che prevede l’erogazione di fondi per il rifacimento delle strade rurali non è rivolto a quei comuni che ricadono nelle zone A e B e Montemesola, invece, ne fa parte, è evidente che Montemesola non può essere candidata.
Se quel bando è stato promulgato dalla Regione Puglia e precisamente dall’Assessorato alle Politiche Agricole e l’assessore è emanazione del PD, evidentemente le responsabilità per l’esclusione dalle zone beneficiarie dell’intervento sono da imputare a quell’assessore piuttosto che all’Amministrazione Comunale di Montemesola.
Se si invita il consigliere particolare del Presidente della Regione sempre del PD nel proprio circolo per promuovere la lodevole iniziativa del finanziamento credendo di farne motivo di orgoglio è evidente che a quel consigliere si dovevano fare le dovute rimostranze, magari prima che quel bando fosse pubblicato poiché la comune appartenenza politica consentirebbe di essere più incisivi, quello sarebbe stato reale motivo di vanto piuttosto che il mostrare quanto il PD sia stato inefficace nei confronti del nostro paese e di quelli che sono stati inseriti maldestramente in aree che non beneficeranno di quel finanziamento.
L’amministrazione comunale, all’uscita del bando ha avuto interlocuzioni con l’assessore regionale, ha evidenziato il problema in un incontro informale alla dirigenza del GAL (gruppo di azione locale) Magna Grecia, di cui Montemesola fa parte e che favorisce lo sviluppo locale di aree rurali, ma non è cambiato nulla.
Leggere, purtroppo, non basta se non si comprende ciò che si legge. Se il bando, dopo averlo letto, non è chiaro fatevelo spiegare da qualcuno che lo ha compreso, magari dallo stesso consigliere che avete invitato nel vostro circolo per evitare di fare brutte figure con post sui social che mostrano tutta l’inadeguatezza, l’impreparazione, l’ignoranza e l’improvvisazione di chi, pur essendo stato all’interno della macchina amministrativa per tanti anni, a differenza dei nostri nonni, non ha imparato neanche quella cosa all’anno che gli avrebbe consentito di saper fare una cosa elementare, comprendere ciò che si legge.