La Polizia di Stato ha arrestato un 46enne tarantino perché ritenuto presunto responsabile dei reati di atti persecutori, maltrattamenti e lesioni.
I poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti presso un’abitazione del centro cittadino per una richiesta di aiuto, giunta al numero di emergenza 113 della Sala Operativa, da parte una donna a causa dell’ex compagno che voleva entrare a tutti i costi in casa.
Giunti sul posti, i colleghi hanno rintracciato l’uomo, estremamente agitato, che si aggirava freneticamente nell’atrio condominiale.
Secondo il racconto del soggetto, quella mattina si sarebbe recato a casa dell’ex per prendere alcuni suoi effetti personali ma, nonostante avesse citofonato per più di 5 minuti, non gli era stata aperta la porta ed era stato invitato ad andarsene.
I poliziotti hanno preso contatti anche con la richiedente la quale ha raccontato di essere stata legata all’uomo da una relazione sentimentale ma di essersi separata dopo che l’uomo aveva iniziato da diversi anni ad assumere sostanze stupefacenti e a picchiarla, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari e a temere per la sua incolumità tutte le volte che lui assumeva droghe.
A conferma del suo racconto, la donna ha mostrato ai poliziotti un referto medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale SS. Annunziata ove si era recata la mattina precedente per lesioni causate dal suo ex a seguito di una discussione nata tra i due.
La donna, per timore che si potesse ripetere quanto occorso nei giorni precedenti, ha chiesto aiuto alle Forze dell’Ordine perché quella mattina l’ex compagno si era presentato alla sua porta pretendendo di entrare in casa e di fronte al suo rifiuto aveva iniziato a colpire violentemente l’uscio, minacciando di sfondarlo.
A seguito del controllo, i poliziotti hanno trovato l’uomo in possesso di presumibile sostanza stupefacente del tipo hashish del peso lordo di 4,5 grammi circa.
La sostanza è stata sequestrata e l’uomo segnalato anche all’Autorità competente.
Da ulteriori controlli, è emerso anche che il 46enne era giunto a bordo di un’autovettura sprovvista di copertura assicurativa e priva di revisione, di conseguenza, è stato sanzionato anche per le violazione al Codice della Strada.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato e posto in regime degli arresti domiciliari.
Si ribadisce che per l’ indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.