In un’appassionante celebrazione di talento artistico e tradizione, la 44esima edizione della Mostra del Presepe a Grottaglie ha coronato la sua 44esima edizione con il trionfo dell’opera “Il Dono” di Stefano e Maria Francesca Monteforte. Questo capolavoro ha incantato la giuria e conquistato il cuore del pubblico, rappresentando la Natività come un dono straordinario.
Il Sindaco di Grottaglie, visibilmente emozionato dalla bellezza delle opere esposte, ha dichiarato con passione: “Questa Mostra del Presepe non è solo un evento, ma un rituale annuale che ci connette alle radici profonde della nostra cultura ceramica. L’opera di Stefano e Maria Francesca Monteforte si è distinta come un faro di creatività e devozione. È un omaggio alla nostra tradizione e un messaggio potente di speranza per il futuro”.
La giuria, composta dal Sindaco, Ciro D’Alò, la giornalista professionista Raffaella Capriglia; Francesco Di Palo, storico dell’arte componente della Commissione Diocesana Beni Culturali Ecclesiastiche e membro del Consiglio di Amministrazione della fondazione Museo Diocesano; Margherita Lorè, professoressa di Storia dell’Arte e l’arch. Francesco Carbotti, scultore, pittore, ceramista specializzato in Tutela e Recupero del Patrimonio Storico-Architettonico ha inoltre voluto segnalare le seguenti opere meritevoli: “Oltre-Mediterraneo” di Annibale Trani (Grottaglie) per la ricerca compositiva e il simbolismo del messaggio; “E tutto ebbe inizio” di Alice Tomelleri (Padova) per l’interpretazione delicata e poetica del tema della Natività e “Restiamo Umani – Stay Human (Vik Arrigoni)” di Emanuele Patronelli e Simona Mitrangolo – Cocci d’Autore – (Grottaglie) per la resa paesaggistica del messaggio corale di pace.
Inoltre, è stato conferito il premio speciale, una borsa di studio del valore di 1000 euro, agli studenti del Liceo artistico “V. Calò” di Grottaglie. La classe V A sez. Design Ceramica è stata premiata per l’opera straordinaria dal titolo “Divina ceramica”, elogiata per il richiamo alla tradizione espresso nelle forme e nei colori, unito a uno slancio creativo e un linguaggio contemporaneo.
La giuria ha voluto segnalare anche l’opera “Cuscini preziosi” di Desirée Caiazzo (Classe IV A sez. Design Ceramica Liceo Artistico “Calò” di Grottaglie) per la sua tecnica e la sintesi concettuale ed evocativa del messaggio di integrazione tra i popoli.
“Ogni opera qui esposta racconta una storia, – continua il Sindaco, D’Alò – unisce passato e presente, e ci ricorda la bellezza intramontabile della Natività. Grottaglie brilla di nuovo come fulcro dell’arte ceramica, e siamo fieri di celebrare la diversità di talenti che rende questa mostra così straordinaria”.
“Queste opere ci ricordano che l’arte è un ponte che unisce le nostre anime. – ha dichiarato l’assessore alla cultura e al turismo, Antonio Vinci – Invito tutti a immergersi in questa esposizione straordinaria, a vivere la magia della ceramica e a condividere l’ispirazione che solo la Natività può portare”.