Quella delle Confraternite, a Montemesola, è una tradizione secolare che si tramanda da sempre nelle famiglie.
Le due congregazioni, quella del Santissimo Rosario che fa capo alla Santa Patrona e quella di San Michele Arcangelo, ogni anno celebrano la professione dei nuovi confratelli e consorelle che decidono di avvicinarsi.
Quest’anno, in occasione del 150° anniversario del Patrocinio della Beata Vergine del Rosario, l’omonima confraternita ha avuto un aumento di richieste di ammissioni.
Lo scorso 6 ottobre, infatti, sono stati professati ben 13 nuovi membri (10 uomini e 3 donne), un dato in crescita rispetto agli ultimi 10 anni.
Come fa sapere l’amministrazione della congrega, si è registrato un aumento di domande di ammissione da parte di giovani «Segno tangibile che la confraternita sta diventando sempre più vicina anche alle nuove generazioni, grazie al rinnovamento e all’entusiasmo generato dalle edizioni dei festeggiamenti del Patrocinio» hanno fatto sapere.
Si tratta sicuramente di un dato importante che la Confraternita non registrava da circa un decennio, soprattutto se prendiamo in considerazione che tra i nuovi confratelli e consorelle l’82% è composto da giovani di età compresa tra i 18 e i 45 anni. Un abbassamento dell’età media notevole con un avvicinamento di molti giovani anche nel comitato festa, come avvenuto tra l’altro anche nella Confraternita di San Michele Arcangelo.
Le tradizioni, dunque, sono care anche ai giovani che, con intelligente spirito di innovazione hanno capito come tramandarle, ma con una marcia in più.