In occasione delle festività di Halloween e con l’approssimarsi di quelle natalizie, la Polizia di Stato ha intensificato, fin d’ora, i controlli finalizzati a contrastare la vendita illegale di fuochi d’artificio.
Da un’attenta attività d’indagine proiettata nelle aree del territorio maggiormente legate al fenomeno della detenzione di materiale pirotecnico, sono emersi numerosi indizi idonei a maturare il sospetto che all’interno dell’abitazione di un 34enne tarantino fosse nascosto un importante quantitativo di materiale pirotecnico illegale.
Gli investigatori, con l’ausilio dei colleghi della Squadra Volante e con l’immancabile e necessario supporto del team Artificieri della Questura, hanno rinvenuto all’interno dell’appartamento n. 46 artifici pirotecnici del tipo “Batteria da 100 colpi”, appartenenti alla categoria F2; n. 6 artifici pirotecnici del tipo “Batteria da 16 colpi”, appartenenti alla categoria F2; n. 23 artifici pirotecnici del tipo “Petardi”, appartenenti alla categoria F4; n. 4 rotoli di miccia pirotecnica “adesiva” della lunghezza di 1000 cm, con validità scaduta; n. 1 rotolo da 50 metri di miccia pirotecnica del tipo “Veloce” con validità scaduta; un altro rotolo di miccia pirotecnica da metri del tipo “veloce” priva di ogni etichettatura; n. 7 rotoli di miccia pirotecnica del tipo “track” con validità scaduta; n. 400 manufatti esplosivi artigianali, non classificabili, consistenti in un cilindro di cartone pressato lungo 6 centimetri e dal diametro di 1,5 centimetri circa, avvolto con carta stagnola.
Si tratta di un quantitativo di circa 250 kg detenuto illegalmente e senza alcuna precauzione, potenziale e reale pericolo per la sicurezza non solo del detentore ma di tutti i residenti del palazzo.
Il materiale, messo in sicurezza e sequestrato, verrà distrutto.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato denunciato perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione illegale di materiale esplodente.