I venti nuovi autobus ibridi del Ctp di Taranto ora circolano per le strade del capoluogo e della provincia ionica. Questa mattina, nel tratto di strada prospiciente la Rotonda del Lungomare esattamente di fronte a Palazzo del Governo, il presidente del cda dell’azienda di trasporti, Francesco Tacente e il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, hanno augurato buon lavoro simbolicamente ad alcuni autisti che sono saliti a bordo di questi nuovi mezzi. Terminate a tempo di record le pratiche di immatricolazione, l’azienda ha messo subito in circolazione i 20 bus per migliorare e rendere subito più confortevole il servizio in favore di studenti e lavoratori.
Si tratta di bus nuovi, tecnologicamente moderni, acquistati per un importo che complessivamente sfiora i 6 milioni di euro (5 milioni 998mila per la precisione). Di questi 598mila euro sono a carico del Ctp che cofinanzia l’investimento per il 10 per cento del totale. In particolare, il tutto è stato possibile grazie al programma comunitario React – Eu, il cui finanziamento è stato intercettato dalla Regione Puglia mentre il bando di gara è stato indetto dal Cotrap, presieduto da Giuseppe Vinella sempre attento alle esigenze del trasporto pubblico locale.
I mezzi, realizzati da «Iveco», modello crossway low entry mild hybrid, possono trasportare sino a un massimo di 67 passeggeri (45 seduti, 22 in piedi). Sono dotati di telecamere a bordo, contapasseggeri e, grazie al sistema «Avm», prossimamente sarà possibile geolocalizzare l’autobus che, tra l’altro, consentirà agli utenti di conoscere gli orari di arrivo e di partenza dalle fermate, semplicemente scaricando il Qrcode sullo smartphone.
«Sono particolarmente orgoglioso da presidente della Provincia di Taranto, socio di maggioranza di quest’azienda, che il Ctp abbia intrapreso con convinzione la strada della mobilità sostenibile acquistando autobus ibridi e quindi – afferma il presidente Rinaldo Melucci – non inquinanti mettendo a disposizione dei residenti ma anche dei turisti (peraltro sempre più numerosi) soluzioni di trasporto moderne e sicure. Sono contento che il Ctp si sia così sintonizzato sulla stessa lunghezza d’onda già tracciata dal Comune di Taranto che ha, di recente, presentato 56 nuovi autobus ibridi, oltre al terminal “Cimino” e al park & ride di Porta Napoli, muovendosi – conclude il presidente Melucci – così nell’ottica della mobilità sostenibile. E per questo ringrazio il presidente del cda, l’avvocato Tacente, il management aziendale, le organizzazioni sindacali e i dipendenti per il contributo offerto e il senso di responsabilità e abnegazione dimostrati. Oggi, infine, celebriamo un passo avanti importante nella trasformazione del nostro sistema di trasporti pubblici. I nuovi bus ibridi rappresentano un investimento per il benessere e la sicurezza dei cittadini, nonché per la salute del nostro ambiente. Continueremo a mantenere lo stesso impegno per migliorare aumentare ulteriormente la sostenibilità dei trasporti nel nostro territorio, garantendo in tal modo un futuro migliore per tutti».
Il presidente del Consorzio trasporti pubblici, Francesco Tacente, dal canto suo, conferma: «Il lavoro del cda, della direzione e di tutto il personale continua a dare i suoi frutti. E così dopo l’avvio del risanamento finanziario dell’azienda iniziato un anno fa – afferma il presidente del Ctp, Francesco Tacente – ora abbiamo a disposizione mezzi nuovi, confortevoli, tecnologicamente all’avanguardia e soprattutto non inquinanti che consentono al Ctp di fare un bel balzo in avanti alla sua offerta per gli utenti della provincia di Taranto (e non solo)».
E, infine, il presidente del Ctp ricorda l’agenda per il 2024: «Guardiamo con fiducia alla primavera del prossimo anno quando dovremmo avere altri 67 nuovi autobus che saranno decisivi per il rinnovo del nostro parco mezzi. Aspettiamo solo che gli uffici regionali completino le procedure. Infine, vorrei sottolineare che tutto questo è possibile – conclude l’avvocato Francesco Tacente – anche grazie al sostegno politico e amministrativo che ci viene garantito dal nostro socio di maggioranza (la Provincia di Taranto presieduta da Rinaldo Melucci) e, naturalmente, anche da tutti gli altri soci rappresentati dai diversi comuni della provincia ionica».
