Dopo il premio a Dubai per l’olio d’oliva migliore del mondo, arriva un nuovo prestigioso riconoscimento per il giovane imprenditore montemesolino Emmanuel Sanarica che ieri è stato premiato nella cerimonia del Premio Oscar Green di Coldiretti, svoltasi a Bari, in concomitanza con la fiera Agrilevante.
Questo premio celebra l’innovazione nel settore agroalimentare, premiando le aziende che coniugano con successo tradizione e tecnologia al fine di una maggiore competitività del comparto.
In questi ambiti, il dott. Sanarica ha ricevuto il Premio Oscar Green grazie al suo prodotto rivoluzionario, Ulivè Posh. Ulivè Posh è un condimento in polvere all’avanguardia, realizzato con olio extravergine di oliva e arricchito con una miscela di erbe aromatiche, spezie e agrumi. Questo prodotto innovativo rappresenta un connubio perfetto tra la ricca tradizione dell’olio d’oliva e le potenzialità dell’innovazione digitale nel settore agroalimentare.
L’Azienda Agricola Sanarica Emmanuel ha dimostrato un impegno costante nell’applicare nuove tecnologie e strategie di marketing digitale, aprendo nuove opportunità di comunicazione e vendita
tramite l’e-commerce e il web marketing. Questa visione all’avanguardia ha permesso all’azienda di distinguersi in un settore in continua evoluzione.
Emmanuel Sanarica ha espresso gratitudine per questo prestigioso riconoscimento e ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di essere riusciti a coniugare la nostra passione per la tradizione agricola e olearia con l’innovazione di prodotto e digitale. Ulivè Posh è il risultato del duro lavoro del nostro team e della nostra dedizione a offrire prodotti di alta qualità ai nostri clienti”.
Il Premio Oscar Green di Coldiretti rappresenta un’importante affermazione per Emmanuel Sanarica e l’Azienda Agricola Sanarica Emmanuel, un faro di innovazione, dove le nuove tecnologie di
prodotto e il marketing digitale si fondono con la tradizione agricola. Questo riconoscimento sottolinea il loro contributo significativo all’evoluzione del settore agroalimentare italiano attraverso la combinazione di tradizione, innovazione e qualità.
