I poliziotti del Commissariato Borgo, unitamente al personale dell’ASL di Taranto, durante i controlli effettuati presso il mercato rionale dei Tamburi, finalizzati a contrastare il dilagante fenomeno del commercio illegale di mitili potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori, hanno notato, tra le tante bancarelle, un “banchetto improvvisato” intorno al quale vi erano tre uomini intenti a lavorare.
Gli investigatori hanno deciso di procedere ad un controllo ed hanno identificato il titolare il quale non è stato in grado di esibire alcuna documentazione relativa alla provenienza del prodotto ittico che si accingeva a vendere al mercato, mentre gli altri due uomini hanno dichiarato di essere semplici aiutanti.
I mitili rinvenuti, circa 60 kg, essendo privi di tracciabilità ed in cattivo stato di conservazione, sono stati sequestrati e distrutti a mezzo compattatore per ordine del Medico Veterinario dell’ASL, mentre il titolare del banchetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente perché ritenuto presunto responsabile del reato di commercio di sostanze alimentari nocive ed in cattivo stato di conservazione.
Si ribadisce che per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.