«Un plauso ai colleghi delle Volanti della Questura di Taranto, per la pacatezza e la professionalità con la quale hanno fronteggiato minacce ed aggressività di un ristoratore del Borgo che si è scagliato contro un ufficiale giudiziario che gli stava notificando un atto di sfratto, strappandogli i documenti. I nostri colleghi ancora una volta hanno dimostrato competenza e prontezza verso le sempre più frequenti aggressioni alle forze dell’ordine».
Lo dichiara Antonio Digregorio, segretario provinciale del sindacato di Polizia Siulp di Taranto.
«Il ristoratore è stato poi arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e adesso ci aspettiamo che la pena sia commisurata a quanto commesso. Molto spesso – dice Digregorio – chi si rende protagonista di minacce o aggressioni ai danni di uomini e donne in divisa, non viene adeguatamente punito e questa “incertezza” della pena legittima sempre più a usare violenza contro chi rappresenta lo Stato. Le statistiche ci restituiscono un dato impressionante: in questo paese ogni 3 minuti viene aggredito un appartenente alle forze dell’ordine. Abbiamo provato più volte – conclude – a richiamare l’attenzione della politica per una norma ad hoc che punisca con la detenzione chi aggredisce le forze dell’ordine e tutti gli operatori delle helping profession, promuovendo anche una petizione tra i cittadini».