Era oramai il terrore dei residenti, alcuni dei quali, nei giorni precedenti, avevano denunciato furti in appartamento. Si tratta di un ladro con problemi di tossicodipendenza, in trasferta che, con destrezza, approfittando della poca illuminazione e della collocazione di alcune abitazioni in vie isolate, si introduceva nei palazzi per fare razzia.
Provvidenziale è stato l’intervento di un agente della Polizia Locale a seguito di una segnalazione al corpo, giunta la sera del 3 agosto e che appunto avvertiva gli agenti della presenza di un uomo che si aggirava con fare sospetto in via Dante.
In quel momento, un poliziotto della municipale in servizio di ordine pubblico con i militari dell’Arma, si è recato sul posto per capire la natura della segnalazione. Arrivato lì, i residenti gli hanno detto che l’uomo si era incamminato verso via Colombo, una via piuttosto isolata e buia.
A quel punto l’agente ha proceduto a perlustrare la zona e durante l’ispezione ha notato effettivamente un uomo che tentava di scavalcare la recinzione e che, alla vista dell’auto della polizia cercava di allontanarsi.
Accesi i lampeggianti, l’agente, in quel momento da solo e conscio del pericolo che avrebbe potuto correre se l’uomo fosse stato armato, lo ha bloccato e fermato coraggiosamente chiedendo poi l’ausilio della pattuglia dei Carabinieri. Giunti sul posto anche i militari, il soggetto è stato identificato e da controlli è emerso che era già gravato da precedenti specifici per furto. Inoltre, a seguito di perquisizione personale, è stato rinvenuto un involucro contenente cocaina consumata poco prima e delle banconote false delle quali non ha saputo fornire informazioni.
Fortunatamente quella sera non è riuscito a mettere a segno il colpo grazie all’intuito e all’intervento dell’agente della Polizia Locale. Solo due settimane prima, un abitante della zona aveva denunciato un furto in appartamento, da accertare tuttavia se i due episodi sono collegati.