L’iniziativa, che ha visto insieme istituzioni e associazioni, ha coinvolto 40 minori a rischio devianza con attività e laboratori di educazione alla legalità
Arriva al capolinea “Orizzonti di Legalità”, il progetto finanziato dal bando regionale “Bellezza e Legalità” che ha coinvolto ben 40 minori a rischio devianza e in situazione di disagio socio-familiare, frequentanti due centri diurni di Taranto e provincia, con attività laboratoriali della navigazione a vela, del teatro della legalità e sulle competenze digitali e creative. L’iniziativa, che ha avuto come obiettivo quello di promuovere interventi di contrasto non repressivo alla criminalità organizzata, nasce dall’idea di tre associazioni del tarantino (ETS OdV Europa Solidale, APS Salpiamo, SOS Impresa Rete per la Legalità Maruggio) impegnate nella diffusione di una cultura fondata sulla legalità e sulla giustizia sociale nonché sulla promozione di azioni tese a rafforzare il senso di comunità. I partecipanti al progetto hanno vissuto numerose esperienze didattiche e formative come ad esempio quella legata alla conoscenza del mare, della navigazione a vela e della nautica in generale attraverso delle vere e proprie escursioni in barca a vela. Molto importante e significativo anche il laboratorio teatrale, considerato uno strumento di sensibilizzazione e di educazione alla legalità per via delle pratiche pedagogiche, del gioco collettivo, della condivisione di spazi e parole e, soprattutto, attraverso i numerosi momenti di riflessioni e dibattito con testimoni e protagonisti di storie di illegalità del territorio. Il percorso formativo ha generato nei minori coinvolti il principio dell’importanza della squadra, del gruppo, delle regole e del contributo singolo per il raggiungimento degli obiettivi di gruppo, mirando all’accrescimento della consapevolezza che i comportamenti dei singoli fondano i comportamenti delle comunità. Ad esprimere soddisfazione per l’iniziativa sono stati i rappresentanti delle tre associazioni ideatrici del progetto Giuseppe Cavallo, Umberto Di Toppa e Gianpaolo Pisconti: “Attraverso la valorizzazione della bellezza e dell’identità del nostro territorio siamo riusciti a costruire un percorso culturale di legalità rivolto a dei ragazzi svantaggiati e che hanno bisogno di supporto per affrontare la quotidianità. Orizzonti di Legalità è stato un progetto innovativo capace di stimolare il valore della convivenza civile attraverso la pratica nautica, il teatro della legalità e della creatività digitale. Abbiamo offerto ai ragazzi l’opportunità di socializzare, mettersi in gioco per maturare competenze, diventare cittadini responsabili e attivi e praticare le buone prassi del comune senso civico. Un ringraziamento è doveroso a tutti gli attori, istituzionali e non, che hanno contributo nella realizzazione del progetto e, quindi, nell’educare i nostri giovani alla legalità”. All’evento erano presenti anche l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto, Gabriella Ficocelli, il presidente della Procura Minorile, Pina Montanaro, e i rappresentanti delle cooperative e dei centri diurni coinvolti.