“Il Governo Meloni continua a seguire con attenzione il dossier ex Ilva a fronte dell’atteggiamento ostruzionistico di coloro i quali, anche in un contesto drammatico quale è quello attuale, continuano a fare demagogia ed a frapporre ostacoli e non mi riferisco ai sindacati, ma alle parti politiche.
Nel nuovo decreto sulla Pubblica amministrazione è stata inserita una norma che consente, non essendo possibile prorogare la cassa straordinaria in corso, di trovare una copertura economica dal 19 giugno per i 2.500 dipendenti di Taranto.
La previsione normativa prevede una proroga fino al 31 dicembre, e permette l’uso di fondi governativi per il prosieguo della cassa.
Il Cdm ha approvato una norma che “fa riferimento alle crisi aziendali, con riferimento alle aziende di più di 1.000 dipendenti, aziende di interesse strategico e interessate da complesse riorganizzazioni, che non sono riuscite a dare completa attuazione alle procedure che garantiscono la cassa integrazione straordinaria.”
Ancora una volta constatiamo come il Governo guidato da Giorgia Meloni sia vicino alle esigenze dei lavoratori che, senza questa misura, sarebbero rimasti a casa senza il riconoscimento di alcuna indennità economica. Ora, continuiamo a lavorare per dare una prospettiva all’azienda e che consenta a questa di diventare l’acciaieria più verde d’Europa.
E’ un obiettivo ambizioso, ma si può fare”.
Così l’on. Dario IAIA ( componente della commissione parlamentare ambiente e lavori pubblici / coordinatore Provinciale di Fdi – Taranto)