Nell’incendio della propria abitazione, un uomo ha perso la vita la notte scorsa a Taranto.
Aveva 56 anni e le fiamme, secondo una prima ricostruzione, sarebbero state alimentate da una sigaretta lasciata accesa.
L’incendio ha interessato un appartamento a pian terreno in uno stabile di sei piani in via Benedetto Morone 33 nella semiperiferia di Taranto. Quando sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco l’uomo era già deceduto.
Le indagini sono svolte dalla sezione Scientifica della Polizia. I Vigili del Fuoco, dopo aver forzato la porta d’ingresso, hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo nel bagno dell’alloggio. Da quanto si è appreso, sarebbe stato trovato un posacenere sul letto ed il rubinetto della vasca da bagno aperto, quindi non si esclude che l’uomo abbia anche tentato di spegnere il rogo. Sul posto anche il personale del 118 che ha constatato il decesso dell’uomo.
Nello stabile gli inquilini hanno inizialmente lasciato le loro case, ma accertate le condizioni della struttura non è stato necessario evacuare l’edificio, pertanto tutti sono poi rientrati nei loro appartamenti.