Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto hanno eseguito presso un esercizio commerciale di Ginosa (TA) un controllo a contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti e potenzialmente dannosi per la salute pubblica.
L’intervento ha permesso di rinvenire e di sottoporre complessivamente a sequestro oltre 284.000 articoli di vario genere, tra i quali prodotti a contenuto chimico (insetticidi e colle con solventi) privi delle prescritte etichette di sicurezza, dispositivi luminosi, adattatori elettrici e articoli in plastica per uso alimentare recanti segni distintivi mendaci e giocattoli privi della marcatura “CE” e delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”.
Tale provvedimento normativo, risalente al 2005, stabilisce infatti che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino quanto meno le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, al Paese di origine, all’eventuale presenza di sostanze in grado di arrecare danno all’uomo o all’ambiente, nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.
All’esito dei pertinenti approfondimenti investigativi il titolare della rivendita interessata dal controllo è stato segnalato alle competenti Autorità.
Le indagini del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Taranto proseguono e sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale della filiera, nonché al recupero a tassazione dei ricavi derivanti da tali condotte illecite.
La contraffazione e il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.