La filiera ittica è il settore della blue economy al quale a Taranto – sempre più attenta verso i progetti finalizzati ad esaltare il capitale umano legato alle attività locali della maricoltura e mitilicoltura- sarà realizzata una nuova interessante iniziativa, nell’ambito del progetto “PESCA MARI & MITI Operatore per la Pesca, la Maricoltura e la Mitilicoltura” finanziato dal bando Feamp 2014/20. – Misura 2.50 ‘Promozione del capitale umano e del collegamento in rete’, già avviato nei mesi scorsi, e promosso dal Centro di assistenza tecnica di Confcommercio Taranto ‘Sistema Impresa S.C.ARL’
Il nuovo step riguarda la diffusione e divulgazione delle buone pratiche nell’ambito della acquacoltura e mitilicoltura per mettere in collegamento in rete le imprese del settore. Sarà realizzato un ciclo di incontri denominato ‘La Riconversione parte dal mare e dalle reti di imprese nella acquacoltura- la diffusione delle best practices del networking della mitilicoltura”. Una iniziativa rivolta in primo luogo agli operatori del settore della maricoltura e mitilicoltura, ma anche a quanti per motivi di studio, interesse professionale o culturale, vogliano approfondire la conoscenza delle opportunità dio sviluppo del settore.
Cinque incontri (tavoli tecnici) da aprile a giugno della durata di due ore con operatori del settore del mondo della mitilicoltura e acquacoltura, esperti di politiche ambientali, imprenditori, avvocati, commercialisti, rappresentanti del mondo della ricerca e delle istituzioni, esperti di politiche di coesione e PNRR.
Ricordiamo che il progetto “PESCA MARI & MITI si basa su tre principali matrici di investimento: la formazione e l’innovazione, l’informazione.
Il filone della FORMAZIONE (già avviata), prevede uno specifico corso di formazione abilitante dalla durata di 900 ore a valere su una nuova figura professionale indicata nel Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Puglia: operatore/operatrice per attività di navigazione, pesca e prima preparazione del pescato e di controllo degli impianti di acquacoltura/maricoltura e mitilicoltura. Tale corso, è caratterizzato per il 60% da lezioni frontali e dal 40% da stage e attività “on job”.
L’INNOVAZIONE è il filone nel settore dell’acquacoltura su cui è necessario investire in soluzioni innovative sostenibili che partano da una fotografia dello stato attuale del settore e delle best practices già messe in campo, e procedono con l’individuazione di possibili azioni e strategie da adottare per qualificare i processi.
L’ INFORMAZIONE, è intesa come leva per veicolare le buone pratiche, le esperienze virtuose e il know-how e per mettere in collegamento in rete le imprese del settore. Tale attività prevede, come già detto, azioni di collegamento tra gli imprenditori del settore con partner specifici e istituzioni che operano nell’ambito della ricerca, della formazione professionale, dell’imprenditoria e azioni di divulgazione per favorire la più ampia diffusione dell’informazione. Tale attività sarà sviluppata attraverso 5 tavoli tecnici, qui di seguito il programma.
- Giovedì 30 marzo (dalle 15.00 alle 17.00) “Focus sugli strumenti di gestione della rete di impresa e valorizzazione dei prodotti”
Relatori: Luciano Carrieri (presidente Attività Ittiche Confcommercio Taranto) Serena Masini (dott. di ricerca, esperta in Politiche Ambientali), Marcella Ferrara (Ecopan srl Servizi e sistemi di tutela uomo/ambiente), Monica Bruno (AssoretiPMI)
Saranno approfondite le modalità tecnico operative per costituire una rete d’impresa e gli strumenti di gestione messi in campo dal legislatore per il coordinamento delle azioni e per la cura degli aspetti economico-patrimoniali della rete. Inoltre, il focus sarà l’analisi degli strumenti per valorizzare i prodotti come le certificazioni di prodotto.
- Giovedì 13 aprile (dalle 15.00 alle 17.00) “Regolamentazione e normativa di settore per la rete di imprese”
Relatori: Serena Masini (Dottore di Ricerca, Esperta in Politiche Ambientali), Mario Imperatrice (Biologo, Referente Unicoop Taranto), Lara Marchetta (Avvocato, Esperta in Diritto della Navigazione)
l focus di questo incontro saranno gli aspetti normativi per costituire una rete d’impresa a seconda delle finalità che la rete si propone di raggiungere.
- Giovedì 27 aprile (dalle 15.00 alle 17.00) “ La legalizzazione del settore dell’acqua-mitilicoltura”
Relatori: Lara Marchetta (Avvocato, Esperta in Diritto della Navigazione), Giuseppe Gargano (Ricercatore Universitario c/o CREA, Esperto in Politiche Agricole e del Mare), Luciano Carriero (Presidente Attività Ittiche Confcommercio Taranto), Magda Di Leo (Responsabile CNR Taranto), Giovanni De Vincentiis (Presidente WWF Taranto)
Verrà approfondita la normativa di rifermento con particolare riguardo all’applicazione del modello della rete d’impresa al settore dell’Acqua-Mitilicoltura
- Giovedì 11 Maggio (dalle 15.00 alle 17.00) “Tracciabilità dei prodotti della filiera”
Relatori: Giuseppe Gargano (Ricercatore Universitario c/o CREA, Esperto in Politiche Agricole e del Mare), Mario Imperatrice (Biologo, Referente di Unicoop Taranto), Lara Marchetta (Avvocato, Esperta in Diritto della Navigazione)
Gli strumenti e i vantaggi del sistema di tracciabilità da applicare ai prodotti della filiera.
- Giovedì 25 Maggio (dalle 15.00 alle 17.00) “Strategie comunicative e di marketing dei prodotti della filiera”
Realatori: Aldo Di Mola (dirigente Servizio Programma Feamp Regione Puglia) Maurizio Maraglino (Docente universitario UniBA, Esperto in strategie comunicative e di marketing), Serena Masini (Dottore di Ricerca, Esperta in Politiche Ambientali), Novella Pastorelli (Direttore Consorzio di Tutela produttori Vini Manduria), Alfredo Longo (Presidente Slow Food Puglia)
La Forza della rete d’impresa è soprattutto la comunicazione. In tale circostanza, saranno valutate le possibili strategie comunicative, oltre a specifiche azioni di marketing da applicare ai prodotti della filiera.
Moderatori dei tavoli tecnici saranno: Tullio Mancino (Direttore di Confcommercio Taranto), Gianmaria Zillio (Docente Universitario UniBA, Esperto di Politiche di Coesione e PNRR), Serena Masini (Dottore di Ricerca, Esperta in Politiche Ambientali)