Il cane Flò del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) corre all’impazzata nella folta vegetazione cercando la persona dispersa, fino a quando la trova e comincia ad abbaiare per richiamare sul luogo i soccorritori!
Per fortuna è stata solo una dimostrazione e non una vera emergenza, un evento formativo svoltosi, presso il Parco urbano “Madre Teresa di Calcutta” di Massafra, nell’ambito del progetto “La fabbrica della Solidarietà”, un inedito laboratorio di innovazione sociale che vede collaborare sinergicamente il Terzo settore, la Pubblica Amministrazione e il mondo del profit.
Ad assistere all’evento c’erano i fruitori delle attività del progetto: giovani, in età compresa tra i 13 e i 18 anni, in condizione di fragilità afferenti ai servizi sociali del Comune di Massafra – Ambito Zonale Massafra, Mottola, Palagiano e Statte, nonché agli utenti delle strutture riabilitative psichiatriche gestite dalla Cooperativa Sociale Spazi Nuovi.
Con loro sono intervenuti Fabrizio Quarto, Sindaco di Massafra, Maria Rosaria Gugliemi, Assessore Politiche Sociali Comune di Massafra, Gianni Grassi, Presidente Soccorso Alpino e Speleologico Puglia, Isabella Romito per la Cooperativa Sociale Spazi Nuovi e Carlo Palmisano di Astro APS.
Protagonisti dell’evento formativo sono stati Flò, un esemplare femmina di cinque anni di pastore Belga Malinois del CNSAS (Corpo Soccorso Alpino e Speleologico), e il suo conduttore Carlo Apollo.
È stato lui, con altri operatori del CNSAS, a spiegare ai presenti le attività svolte da Flò e come viene addestrata: la missione dei cani della Scuola Nazionale Cinofili è cercare persone disperse in superficie o sepolte sotto le macerie; con i loro conduttori svolgono attività addestrativa quotidiana e partecipano a poli formativi organizzati in tutta Italia.
Ma Flò, rispetto ai suoi “colleghi” a quattro zampe di atre istituzioni addestrati per la ricerca di persone disperse, come tutti i cani del CNSAS ha un ulteriore capacità: può raggiungere con il suo conduttore luoghi impervi, a volte accessibili solo a persone e cani addestrati a muoversi in questi scenari, si pensi alle lame delle gravine carsiche del nostro territorio.
Sono state tantissime le domande rivolte a Carlo Apollo prima della dimostrazione; poi un operatore del CNSAS si è nascosto nella boscaglia e Flò l’ha rapidamente trovato mettendosi ad abbaiare!
Chiaro il messaggio lanciato a tutti con questo evento: laddove una persona dovesse davvero perdersi durante un’escursione, anche in luoghi impervi e inaccessibili, ci sono cani come Flò in grado di rintracciarlo e salvargli la vita!
Il partenariato del progetto “La fabbrica della Solidarietà” comprende il Soccorso Alpino e Speleologico Puglia, in qualità di soggetto proponente, il Comune di Massafra, Confindustria Taranto e la Cooperativa Sociale Spazi Nuovi.
Il progetto “La fabbrica della Solidarietà” è finanziato nell’ambito dell’Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0 per gli Enti di Terzo Settore della Regione Puglia, Assessorato al Welfare, Diritti e Cittadinanza, finalizzato allo sviluppo della cittadinanza attiva e alla promozione del welfare di comunità.