Durante una fuga rocambolesca, a seguito della mancata fermata a un controllo, con la sua Fiat Panda ha speronato sia l’automobile della Polizia che quella dei carabinieri.
Alla fine è stato rintracciato e arrestato grazie all’azione sinergica delle due forze di polizia. E’ accaduto ieri sera, poco dopo le 23, a Taranto. Una pattuglia dei carabinieri ha intercettato l’utilitaria che percorreva contromano le vie limitrofe a Piazza Fontana, nel centro della città. Quindi ha ordinato l’alt al conducente a bordo che era da solo e che, per tutta risposta, ha ignorato la presenza dei militari, accelerando la marcia nei vicoli della Città Vecchia.
Dopo numerose svolte per le strette strade del Borgo antico, e poi di nuovo più volte in Piazza Fontana, l’automobilista, sempre inseguito dai carabinieri, ha imboccato il Ponte di Pietra e, a seguire, la strada statale 7 in direzione Massafra, dove è stato intercettato da due equipaggi della Squadra Volante della Questura, già allertati a seguito della segnalazione della sala operativa 112 a tutte le forze di polizia.Nonostante fosse inseguito da pattuglie dei militari e dei poliziotti, il fuggitivo non ha esitato a porre in essere manovre evasive e pericolose, zigzagando al fine di evitare di essere affiancato o sorpassato, e mettendo così a repentaglio l’incolumità degli altri automobilisti. Dopo essere rientrato in città, giunto nei pressi dello svincolo con via Attilio Stazzi, il conducente ha speronato lateralmente la vettura della Polizia, che ha urtato violentemente contro un palo dell’illuminazione pubblica.
L’inseguimento è continuato ad opera dei militari dell’Arma dei carabinieri, il cui veicolo è stato violentemente speronato dalla Fiat, provocando l’urto contro il marciapiede. Dopo aver abbandonato la Panda per fuggire a piedi, l’uomo è stato intercettato e acciuffato in via Largo di Garda e portato negli uffici della Questura per la identificazione. Si tratta di un 25enne tarantino con precedenti per furto e ritiro della patente per possesso di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato arrestato perché presunto responsabile dei reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento.