Taranto diventa ponte di solidarietà per i popoli turco e siriano, grazie alla Nato Support and Procurement Agency (NSPA), che ha cominciato a spostare nel nostro porto i container immagazzinati nel centro operativo meridionale che ha sede nella nostra città, diretto dal generale Renato Lepore. Si tratta di 1000 unità che compongono un rifugio semipermanente, capace di ospitare almeno 2000 sfollati a causa del terremoto.
È motivo di orgoglio, per noi, sapere che anche Taranto saprà offrire il suo contributo per aiutare le vittime di questa enorme tragedia. Per questo esprimiamo il plauso dell’amministrazione e della comunità verso l’impegno dell’agenzia della Nato, testimoniando anche la vicinanza a Yilport, il gruppo turco terminalista del molo polisettoriale dove si stanno stoccando i container.