Kyma Ambiente conferma il suo impegno nelle periferie cittadine. Operatori e mezzi sono intervenuti in zona Lido Azzurro con una massiccia opera di pulizia, spazzamento e bonifica. Il personale è entrato in azione per ripulire i tratti che affacciano sul litorale costiero, nell’area abitata e nelle strade maggiormente colpite da fenomeni di abbandono selvaggio di rifiuti. Squadre dedicate allo spazzamento manuale, mezzi per lo spargimento di acqua, spazzatrici meccaniche hanno coperto l’intera zona, fornendo igiene e decoro all’esteso quartiere.
Tra i rifiuti maggiormente raccolti, bottiglie di vetro, plastica di ogni tipo, intere distese di aghi di pino secchi sparsi sulle strade. Le vie sono state liberate e ripulite. Continua purtroppo il fenomeno di abbandono di ingombranti, specialmente nei tratti che conducono alla spiaggia e nell’area della pineta. Operatori specializzati hanno provveduto allo spazzamento e sono intervenuti con i mezzi dedicati.
L’attenzione di Kyma Ambiente si concentra sulle zone periferiche di Taranto, in particolar modo gli interventi effettuati a Lido Azzurro sono segnale di come questa zona necessiti di particolare cura, soprattutto nei mesi invernali quando molte aree sono poco frequentate. Ricordiamo che qui sono presenti le videotrappole di Kyma Ambiente, che controllano costantemente il territorio al fine di monitorare e individuare i responsabili di abbandoni selvaggi.
«Nell’ambito dei quotidiani servizi di spazzamento e pulizia, vogliamo segnalare gli interventi nei quartieri periferici, zone fondamentali della nostra città» ha commentato il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli «come sempre ci rivolgiamo ai cittadini e chiediamo loro collaborazione, anche segnalando episodi che danneggiano il patrimonio comune e alcuni tratti di grande pregio paesaggistico come il litorale e le pinete di Lido Azzurro. Così come da impulso del sindaco Rinaldo Melucci, rilanciamo il nostro impegno verso la giusta transizione di Taranto».