Qualcuno i felini proprio non li sopporta e allora cosa fa? Li avvelena. Non siamo nuovi a questa tipologie di notizie e le segnalazioni che in questi giorni sono arrivate in redazione, ci dicono che la storia si ripete.
A Montemesola qualcuno si starebbe divertendo ad avvelenare gatti randagi. Sono diversi infatti, i mici trovati morti in questi giorni. L’ultimo, qualche giorno fa, in via Dante Alighieri. Un gattone nero, buono come il pane, che non faceva del male a una mosca.
Il gatto è stato ritrovato come gli altri, sul ciglio della strada, esanime, con schiuma alla bocca, chiaro segno di avvelenamento.
L’invito è quello di denunciare. Chiunque assista a una scena in cui si maltratta o avvelena un animale, è pregato di rivolgersi alle forze dell’ordine. Maltrattare o uccidere un animale sono reati rispettivamente ai sensi degli artt. 544- ter e 544-bis del codice penale. La segnalazione va effettuata anche in caso di ritrovamento di materiale sospetto che lasci pensare all’avvelenamento. Ci si può rivolgere alle forze dell’ordine, polizia municipale o ASL veterinaria.
Immagine di archivio.