Nel master plan dei giochi del mediterraneo 2026, è previsto un nuovo impianto sportivo nel quartiere Paolo VI per un importo di 5 milioni di euro.
In commissione garanzia e controllo, nel corso di un’audizione con il dirigente all’urbanistica, il sottoscritto ha richiesto se
fosse stata decisa l’ubicazione della palestra judo, karatè e lotta prevista dal piano e il dirigente ha risposto negativamente.
Per questo ho inviato ieri una Pec al sindaco e agli assessori competenti, proponendo di costruire il nuovo impianto sportivo in via Pietro nenni e precisamente nell’area dove insistono dei campi di calcetto abbandonati da anni, previo chiaramente controllo degli uffici preposti se sussistono le caratteristiche tecniche che richiede il Comitato dei giochi.
Questo comporterebbe un recupero del patrimonio del comune e un valore aggiunto per quella zona che ha tra l’altro nelle vicinanze la facoltà di ingegneria.
In caso in cui le caratteristiche non consentano l’utilizzo di quell’area per i giochi del mediterraneo, utilizzando i fondi del Civico Ente, sarebbe comunque opportuno ripristinare quei campi per restituirli ai cittadini che risiedono nella zona in quanto garantirebbero uno strumento di coesione sociale.