I colleghi della Squadra Mobile hanno avviato mirate indagini dopo aver appreso che un uomo di circa 30 anni aveva compiuto diversi furti ai danni di esercizi commerciali del centro città.
In un primo caso, il giovane, descritto dalla titolare di un negozio di abbigliamento per bambini, come un soggetto con corporatura esile, di bassa statura e con un evidente tatuaggio sull’avambraccio destro, si è introdotto nell’esercizio commerciale facendo finta di voler acquistare dei capi di abbigliamento per bimbi, ma al momento di pagare la merce alla cassa, con un escamotage, si è impossessato della busta contenente gli indumenti dandosi poi a precipitosa fuga.
I poliziotti, dalla visione delle telecamere di sorveglianza interne al locale, hanno accertato che l’uomo durante le fasi della trattativa, approfittando di un momento di distrazione della titolare, era riuscito a rubare anche altra merce che aveva prontamente occultato all’interno delle bermuda.
Grazie alla preziosa e consolidata conoscenza degli ambienti criminali, non è passata inosservata agli investigatori la somiglianza del soggetto con un uomo già noto alle Forze dell’Ordine, con numerosi precedenti specifici alle spalle.
A casa del presunto autore del furto, sono stati rinvenuti indumenti uguali a quelli indossati dall’uomo immortalato nelle immagini.
In sede di denuncia, la titolare ha lamentato un danno di circa 900,00 euro.
Atteso lo stesso modus operandi di un altro furto verificatosi qualche giorno prima ai danni di un negozio di telefonia del centro, gli investigatori hanno raccolto indizi utili a ritenere il 29enne responsabile anche di quest’altro furto, soprattutto dopo che la titolare lo ha riconosciuto in un fascicolo fotografico.
Per i motivi sopra esposti, trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il 29enne è stato denunciato in stato di libertà per il presunto reato di furto aggravato.
Qualche giorno prima, l’uomo era stato denunciato dai poliziotti del Commissariato Borgo perché ritenuto il presunto autore di un altro furto questa volta ai danni di una profumeria del centro città.