L’ansia è una scomoda compagna quotidiana per moltissime persone. I ritmi frenetici ed una società basata sulla richiesta di rendimenti sempre maggiori non aiutano di certo ad alleviare questo problema. Ecco perché alcuni consigli possono essere utili per contenere quel senso di angoscia e di disperazione che, a volte coglie all’improvviso, altre volte non abbandona mai. Partiamo dagli integratori alimentari, ovvero soluzioni non mediche che possono alleviare, grazie all’impiego di alcuni ingredienti, il senso di ansia. Tra gli integratori per l’ansia, V/Ease di VitaVi è uno dei più completi. Come tutti i prodotti di questa azienda italiana, sempre più apprezzata da utenti ed esperti del settore, questo integratore è scientificamente testato e realizzato esclusivamente con ingredienti caratterizzati da un’altissima biodisponibilità. Quelli selezionati per questo integratore sono l’estratto secco di Melissa, l’estratto secco di stimmi di Zafferano, il Magnesio bisglicinato chelato, il Triptofano e la Vitamina B6.
Altri modi piuttosto noti di calmare i sintomi dell’ansia, soprattutto la sera, quando l’agitazione rischia di tramutarsi in insonnia, innescando un pericoloso circolo vizioso tra questi due disagi, è la classica, ma sempre valida camomilla, che può essere sostituita da una tisana alla Melissa e alla Valeriana o da un bicchiere di latte caldo. Ma noi non siamo solo quello che mangiamo: anche ciò che facciamo e ciò di cui ci circondiamo può influire sul nostro modo di affrontare la vita. Allora, altri consigli utilissimi per alleviare l’ansia riguardano le attività che svolgiamo durante il giorno: ok il lavoro, ma lasciamo un po’ di spazio anche a ciò che ci piace fare: un hobby o una semplice chiacchierata con un’amica sono irrinunciabili fonti di endorfine e ossitocina, ormoni che contrastano l’adrenalina e il cortisolo che, invece sono migliori amici dell’ansia. Allo stesso modo, lo sport è in grado di dare benefici, calmando la mente e attivando il corpo: bastano 20 minuti di attività fisica al giorno, anche leggera ma costante, per osservare gli effetti di una sana abitudine; unica accortezza: non praticare sport troppo tardi la sera, perchè l’adrenalina prodotta potrebbe interferire con il sonno. La respirazione e la meditazione sono poi delle abitudini irrinunciabili per calmare l’ansia. Il respiro profondo e diaframmatico, ad esempio, induce sensazioni di rilassamento mentale e muscolare in grado di inviare al cervello impulsi calmanti. La pratica di tecniche meditative, che siano afferenti a discipline orientali, come lo yoga, o più occidentali, come il Training Autogeno o la Mindffullness, aiuta ad acquisire un maggiore controllo sulla propria mente in grado di calmarla, quando, ad esempio, si avverte l’arrivo di una crisi di panico.
Per concludere, quindi, ci sono diverse soluzioni per affrontare gli stati d’ansia e i momenti più faticosi a livello psicologico, dagli integratori alimentari a una dieta e uno stile di vita più sano, che aiutino la persona a trovare uno stato di benessere mentale duraturo.