Piazza Cherubini a Statte torna ad essere fruibile. Da ieri i 3mila e 300 metri quadrati della piazza che fiancheggia l’omonimo ponte di collegamento tra due parti del paese, faranno da cerniera per la socializzazione, lo sport e l’intrattenimento di quella comunità.
Si tratta di un investimento che siamo stati in grado di portare a termine – spiega il Sindaco Francesco Andrioli – grazie alla coo-partecipazione al 50% di fondi POR Puglia (fondo FESR Asse IX – azione 9.14).
Un intervento totale di circa 200mila euro (metà della Regione e metà del Comune di Statte) che consegna alla cittadina un play ground di basket (3+3), una pedana attrezzata per il lancio del peso, un campo di calcetto a 5, un campo da volley, un rettangolo per la pratica dell’arte marziale del taekwondo e un tavolo con sedute per il gioco degli scacchi.
E’ il frutto di una programmazione partecipata alla vita amministrativa della città e dell’incontro tra il disegno di riqualificazione urbanistica dell’ente e le esigenze delle associazioni del terzo settore – spiega Andrioli – non a caso tutte le strutture sportive e tutta la piazza è stata progettata, grazie ai consigli del Forum delle associazioni sportive e dei cittadini per garantire una accessibilità piena a tutti coloro che sono in condizioni di disabilità psichica e motoria.
La pedana per il lancio del peso è predisposta anche per l’utilizzo da parte di persone con acondroplasia.
Nelle prossime settimane l’intervento di Piazza Cherubini sarà completato con l’installazione di nuovi giochi per bambini predisposti su una intera area idonea alla pratica sportiva e quindi dotata di pavimenti antitrauma.
A ridosso di Ferragosto abbiamo pensato fosse utile riconsegnare alla comunità questa porzione di territorio, sia per questioni di viabilità, che per ragione di un maggiore servizio da offrire ai cittadini costretti per varie ragioni a rimanere in città – dice Andrioli – si tratta di un piccolo intervento ma per noi fortemente significativo, perché offre a tutti l’opportunità di praticare sport liberamente e senza limiti economici o di barriere architettoniche.
L’area in questione è sottoposta a videosorveglianza con un impianto già installato dal locale Comando di P.M. che sarà implementato nelle prossime settimane, ma l’invito del Sindaco è al senso di responsabilità di ognuno.
Non c’è telecamera che regga se non c’è rispetto per il proprio territorio e per la propria gente – dice il sindaco – questa area sportiva libera e gratuita viene consegnata alla città con l’invito a prendersene cura, riconoscendone il valore e l’importanza.