Inesatte, ma diciamo pure per niente corrispondenti al vero, le dichiarazioni dei commissari straordinari di Ilva in Amministrazione Straordinaria, in audizione dinanzi alle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera; i commissari infatti parlano di bonifiche aumentate e di lavoratori che si tirano indietro di fronte al lavoro.
Intanto, nonostante le nostre molteplici richieste di incrementare la portata degli interventi mirati a bonificare diverse aree di Taranto, nessuna risposta e nessuna novità si registra in merito. Per cui non è assolutamente vero quello che i commissari dicono. Inoltre, riferiscono di una percentuale di lavoratori (parliamo dei cassintegrati ex Ilva in As) che si aggira attorno al 50%, che rifiuta il lavoro, nello specifico appunto le operazioni di bonifica. Quello che è invece davvero accaduto è che, durante l’emergenza sanitaria legata alla pandemia, è stata data la possibilità ai lavoratori più fragili dal punto di vista della salute, e quindi maggiormente esposti al rischio di contagio, di rimanere a casa. Il dato inopportunamente tirato fuori ora, si riferisce ad un periodo ben diverso da quello attuale. Questo è scorretto!
Detto ciò, siamo a disposizione dei commissari, qualora avessero bisogno di informazioni certe e ragguagli in merito. Intanto li invitiamo ad evitare esternazioni del tutto prive di fondamento, che denotano a voler essere buoni, scarsa conoscenza dei fatti.
Intanto l’Unione Sindacale di Base Ecologica si conferma primo sindacato in occasione delle votazioni per le rappresentanze all’interno di Ecologica, azienda dell’appalto Acciaierie d’Italia. Su 208 votanti, 98 si sono espressi a favore dell’Usb, facendo guadagnare al nostro sindacato 2 rsu ed un rls. Colgo l’occasione per ringraziare i lavoratori per la fiducia che ripongono ancora una volta nell’Usb, e per dire che risultati come questo fungono per noi tutti da incentivo a fare meglio e di più. Un augurio di buon lavoro ai rappresentanti eletti.