Un momento toccante, sentito e tanto atteso.
Dopo 36 mesi di stop causa emergenza covid, finalmente torna la processione del venerdì Santo a Montemesola.
A seguito del via alle processioni da parte della conferenza episcopale lo scorso 17 marzo, la confraternita di San Michele Arcangelo di Montemesola, si è immediatamente attivata per l’organizzazione dei Riti della Settimana Santa, un evento religioso curato dalla confraternita oramai da secoli.
Il troccolante tornerà per le vie del paese, sarà quello l’unico rumore che romperà il silenzio che da sempre caratterizza la comunità montemesolina la sera del venerdì Santo.
Assisteremo ancora una volta a un viaggio nel tempo di passione, devozione e preghiera, con le bellissime statue conservate presso la chiesa di San Michele Arcangelo e il corridoio di ceri portati dalle donne in devozione.
Quest’anno, come fanno sapere dalla Confraternita, processione, preghiere e penitenze saranno dedicate ai concittadini vittime del covid.
Ogni fratello scalzo, ogni croce in spalla, ogni fatica, sarà dedicata a chi purtroppo non è più con noi.
Il programma completo sarà reso noto la prossima settimana, con un evento in programma da parte della Confraternita e l’esposizione delle statue presso la chiesa di San Michele Arcangelo.
L’appuntamento è alle 20.30 di venerdì 15 aprile, con l’uscita del troccolante all’apertura del portone della Chiesa di San Michele Arcangelo, al suono e al passo lento di chi scandisce il tempo del cammino di passione.