Masseria Fruttirossi, l’azienda di Castellaneta Marina leader italiana nella coltivazione e trasformazione del melograno, ha donato al Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto, intitolato a Nadia Toffa, la prima di una serie di forniture di bottiglie di succo di melagrana.
Le bottiglie sono state consegnate all’Associazione “Simba” che ha promosso l’iniziativa benefica, subito “sposata” dall’azienda; le volontarie e i volontari di Simba operano da anni a favore dei piccoli pazienti dei reparti di Pediatria e di Oncoematologia Pediatrica “Nadia Toffa” del SS Annunziata, supportandone anche i familiari e i caregiver.
È stato Dario De Lisi, sales manager di Masseria Fruttirossi, a consegnare la fornitura a Valerio Cecinati, direttore del reparto di Oncoematologia Pediatrica, e a Deborah Cinquepalmi, Presidente dell’Associazione “Simba”, alla presenza del direttore generale Vito Gregorio Colacicco. Nell’occasione, Dario De Lisi ha donato a Gregorio Colacicco anche una pianta di melograno, simbolo di ricchezza, fertilità e prosperità, affinché possa far piantumare l’alberello beneaugurale in una delle aiuole del SS Annunziata.
“Abbiamo accolto con entusiasmo – ha detto De Lisi – l’invito di Simba a donare il nostro succo di melagrana, pura spremuta di frutto al 100%, per i piccoli pazienti del SS Annunziata. In una comunità è un dovere etico e morale aiutare, in tutti i modi possibili, chi vive un disagio o una malattia; ripeteremo questa donazione periodicamente”. Masseria Fruttirossi ha già donato succo di melagrana a favore di nosocomi in occasione del primo lockdown, in particolare al Moscati di Taranto e al Policlinico Gemelli di Roma, nonché alla Croce Rossa di Milano.
Deborah Cinquepalmi, presidente di Simba, nell’occasione ha ringraziato “l’azienda Masseria Fruttirossi per aver subito aderito con generosità alla nostra proposta a favore dei piccoli pazienti del SS Annunziata, un esempio di collaborazione tra il mondo del volontariato e quello del profit di cui trae beneficio l’intera nostra comunità”.
Oltre alle proprietà del frutto sia per i bambini che per gli adulti, il dottor Cecinati sottolinea come “questa donazione sia un gesto importante per i bambini del reparto, è un regalo che fa assaporare loro un po’ di quotidianità anche se sono in ospedale”.
“Ringrazio Fruttirossi che è una delle più grandi realtà europee per la produzione di succo di melagrana e altri frutti ad altissimi contenuti di vitamina, potentissimi antiossidanti che giovano alla salute di tutti, con un valore aggiunto per i nostri piccoli pazienti” – conclude il direttore generale Colacicco, – “Questa donazione ci offre anche uno spunto di riflessione sull’importanza di seguire uno stile di vita sano e una corretta educazione alimentare, temi sui quali intraprenderemo a breve nuovi percorsi di sensibilizzazione e informazione”.
Dotato di straordinarie capacità antinfiammatorie, Il succo di melagrana contribuisce anche alla cura dei tumori, in particolare per il suo alto contenuto di acido ellagico, un composto polifenolico naturale dotato di forte proprietà antiossidanti e antitumorali; i risultati di un gran numero di studi indicano che l’acido ellagico, una volta entrato nelle cellule tumorali, è in grado di arrestare la progressione del ciclo cellulare, inibisce l’angiogenesi e i processi metastatici, senza peraltro avere effetti tossici se usato alle stesse concentrazioni su linee cellulari umane sane. L’acido ellagico, inoltre, aumenta la sensibilità del tumore alla chemioterapia e alla radioterapia.
Masseria Fruttirossi è il principale produttore italiano di melograno, coltivazione alla quale affianca quelle del goji, della bacca di aronia e dell’avocado, tutti frutti che contribuiscono a un regime alimentare sano che previene diverse patologie. Nello stabilimento di Castellaneta Marina, ubicato direttamente tra i campi, avviene la trasformazione in succhi, tutti pura spremuta al 100%, con una innovativa filiera a chilometro zero che preserva tutti i sapori e le proprietà organolettiche dei frutti.