Lo spettacolo di Maurizio Micheli previsto per venerdì 14 gennaio al Teatro Orfeo è stato annullato, l’artista ha contratto il Covid ed è affetto da lombosciatalgia. Lo spettacolo sarà sostituito venerdì 28 gennaio alle ore 21 da “Un fattaccio all’improvviso”, l’ultimo esilarante lavoro dell’Anonima G.R.
Portato in scena con un grande successo di pubblico in diversi teatri pugliesi, il lavoro, scritto da Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli, si è avvalso di un cast di attori noti per la loro carriera teatrale e televisiva.
In scena Marmone e Schiavarelli con un cast di attori come Mauro Pulpito, Mingo de Pasquale, Azzurra Martino e Leo Solfato. Regia di Dante Marmone.
Può capitare che in una famiglia qualunque “un fattaccio all’improvviso” metta in subbuglio la vita, i sentimenti e i legami tra parenti e amici. Inaspettatamente ci si trova a vivere in un thriller, come in uno di quei tanti film in cui sembra che la normalità sia così lontana dalla vita di tutti i giorni e la violenza, le pistolettate, gli omicidi, siano il pane quotidiano.
Tutto nasce da un trasporto di salumi da Bari a Genova, un lavoretto che viene proposto ad un onesto rappresentante di medicinali da un suo caro amico, sotto allettante compenso. Sembra una cosa innocua e semplice, ma che si rivelerà presto causa di enormi guai e angosce. In questo bailamme che sconvolge la famiglia del rappresentante, appare, dalla consuetudine giornaliera, un operaio dell’Enel che entra in casa per controllare il contatore della luce. Da questo momento, l’operaio, inconsapevole di quanto stia accadendo attorno a sé, rimane coinvolto in un gioco degli equivoci molto pericoloso, ma altrettanto pieno di momenti comici.
L’Anonima G.R. ironizza sulla violenza che nasce anche dal cinismo dei nostri tempi difficili e ci si chiede sino a che punto il cinema e la televisione facciano solo da specchio di una società in involuzione o addirittura, per certi versi, investono in questi sentimenti estremi per attirare l’attenzione del pubblico, creandoci una sorta di abitudine, di assuefazione alla violenza.
Lo spettacolo affronta questo tema scottante con la satira e la comicità che serve a sdrammatizzare. Ma forse tutto è un sogno, un incubo, che però non ci abbandona neanche al nostro risveglio, e proprio allora ci accorgiamo e ci chiediamo cosa sia la normalità.
L’evento rientra nella stagione 2022 del Teatro Orfeo “106 anni di storia”, organizzata dal Teatro Orfeo con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Taranto.
I possessori dei ticket e degli abbonamenti manterranno i posti scelti.
Ingresso con Super Green pass e mascherina FFP2.