Il fusibile termico è un dispositivo elettrico di sicurezza monouso. Questo perché, una volta rilevate temperature maggiori della soglia di sicurezza, si fonde. La conseguenza è l’interruzione del passaggio della corrente elettrica. Una volta bruciati quindi, è necessario sostituirli. Vediamo di seguito come farlo nel modo giusto.
Sostituire un fusibile step by step
Per prima cosa è essenziale assicurarsi che l’apparecchio sia spento e staccato dalla corrente. Solo successivamente potrete smontare il pannello posteriore e sostituire i fusibili, spesso saldati al circuito elettrico.
Una volta individuati, è consigliabile verificare che siano effettivamente fusi. Per farlo, avrete bisogno di un ohmmometro, che collegato alle due estremità del fusibile segnalerà se è ancora intatto e funzionante.
Dopo aver appurato che il termofusibile si è bruciato, si può procedere con la sostituzione. È indispensabile che il nuovo dispositivo che si andrà ad inserire nel circuito, sia compatibile con quello precedente. In caso contrario, si potrebbero verificare ulteriori guasti e problemi. A questo punto, si dovrà svitare con un cacciavite il fusibile termico dal circuito e sostituirlo con quello nuovo.
La sostituzione dei fusibili termici è un’operazione frequente, soprattutto negli apparecchi più propensi a sovraccarico e cortocircuiti. È questa la motivazione per la quale, in casi come quelli presi in esame, si preferiscono i fusibili termici autoripristinanti.
Come funziona un fusibile autoripristinante?
La tecnologia su cui si basa un fusibile autoripristinante è il resistore PTC – positive temperature coefficient. Si tratta di un componente elettrico che impone una determinata resistenza al passaggio della corrente.
Il fusibile si “attiva” quando si verifica un anomalo aumento della temperatura, che supera la soglia di sicurezza imposta al momento della produzione del fusibile. A questo punto, il resistore potenzia la sua resistenza andando così ad interrompere il circuito. Solo quando la temperatura tornerà normale, la resistenza si abbasserà, il fusibile sarà ripristinato e riprenderà il passaggio di corrente.
Come trovare il giusto modello di fusibile termico?
Nella scelta del fusibile da sostituire a quello vecchio, è importante verificarne la compatibilità. Il modo più semplice per farlo è quello di annotarsi il codice che identifica il modello. Vi consigliamo però, di confrontare i fusibili anche dopo averli acquistati. Così facendo potrete assicurarvi che non ci siano differenze tra codice e modello.