“Finalmente vediamo realizzata la prima parte di un progetto che ci riporta indietro al 2009, momento in cui l’importante arteria stradale era ancora in embrione ”. E’ soddisfatto Gianni Azzaro, coordinatore cittadino del Partito Democratico di Taranto, quando mancano poche ore dall’inaugurazione del 1° lotto della Tangenziale Sud di Taranto, tratto che collegherà via Cesare Battisti ai rioni Montegranaro e Salinella.
“Sono 43 i milioni di euro spesi per questa prima parte dei lavori, 28 quelli destinati al secondo lotto, che va dal quartiere Salinella al bivio per la Strada Provinciale 101 all’altezza della nuova base navale, e che ci auguriamo di poter consegnare entro l’estate del 2022; il terzo ed ultimo lotto, anch’esso finanziato con 50mln di euro, completerà l’intero tronco della circonvallazione di Taranto.
Importante sottolineare l’impegno della Regione, ed in particolare del Presidente Michele Emiliano, perché grazie ai 193 milioni messi a disposizione, possa essere portata a termine la Regionale 8 che termina ad Avetrana”.
“E’ evidente l’importanza di questi interventi, per unire diverse zone della città, e del versante orientale della provincia jonica. Fondamentali infatti i collegamenti, che grazie ad una viabilità sicura e scorrevole, permetteranno spostamenti più celeri; ciò anche e soprattutto per lo sviluppo economico di tutto il territorio”.
“Va detto, ad onor del vero, che questo risultato è in perfetta sintonia con una serie di progetti voluti dall’amministrazione comunale Melucci, alcuni portati a termine, altri in corso di esecuzione, che si pongono il chiaro obiettivo di gettare le basi per una alternativa concreta e valida all’attuale economia. Naturale infatti che – conclude Azzaro – la Tangenziale Sud, soprattutto quando sarà del tutto completata, risulterà essere determinante in ottica turismo, in quanto andrà a decongestionare il traffico veicolare che si concentra nella stagione estiva in particolare lungo la litoranea salentina. Un’opera simile consentirà certamente una gestione più semplice dei flussi di visitatori che, in riva allo Jonio, già negli ultimi anni sono notevolmente cresciuti”.