Dal monitoraggio delle piattaforme dei siti web, la Digos aveva rilevato la pubblicizzazione, per il 26 agosto, di un incontro di calcio, da svolgersi in presenza di spettatori, con la precisa indicazione delle modalità di accesso allo Stadio: acquisito del biglietto e possesso della certificazione “Green Pass”.
Gli approfondimenti svolti hanno consentito di accertare l’assenza di autorizzazione da parte del Comune interessato e di ogni altra documentazione attestante il rispetto della normativa in materia di safety, security e anti-Covid.
Pertanto, la Questura aveva intimato alla nota società calcistica dilettante della provincia jonica affinché non svolgesse l’evento in forma di pubblico spettacolo, ossia in presenza di pubblico.
La Digos, al contrario, ha accertato che quell’evento si è, invece, svolto alla presenza di circa 120 spettatori, in uno stadio privo di agibilità, neanche temporanea rilasciata dall’Ente comunale.
Per tali motivi, il responsabile della compagine calcistica è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e svolgimento di un evento pubblico senza l’autorizzazione del Comune.
Al Presidente è stato, inoltre, notificato dalla Squadra Amministrativa il verbale di contestazione della sanzione amministrativa per aver organizzato l’incontro di calcio in forma di evento pubblico, in violazione degli artt. 68 e 80 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.