I tifosi tarantini della Prisma Taranto Volley sono curiosi ed elettrizzati per quello che riserverà la stagione alla neomatricola della massima serie della pallavolo italiana. Alla seconda giornata di campionato del prossimo 17 ottobre 2021 scenderà in campo al Pala De Andrè di Ravenna, contro la locale squadra che sulla carta farebbe pensare ad un impegno relativamente semplice.
La Consar RCM Ravenna non ha decisamente brillato nella stagione passata, andando a chiudere nelle parti più basse della classifica dopo tanta apprensione. Infatti, oltre alle prestazioni viste in campo non proprio brillantissime, la società è stata turbata da forti tensioni per il dissesto finanziario delle casse romagnole. Per loro fortuna in tarda primavera è arrivata la notizia che c’era un nuovo main sponsor, l’azienda Consar appunto, che ha spazzato via l’ipotesi di iniziare la stagione 2021 / 2022 addirittura in serie A3.
Analogamente travagliata la storia della Prisma Taranto Volley del presidente Antonio Bongiovanni, che fino al 2010 ha rivestito un ruolo importante nei campionati italiani di pallavolo di Serie A1 e A2 maschile, rappresentando una realtà sportiva di riferimento per il volley pugliese e dell’intero Sud Italia. Una società automobilistica nata nel 2004 da ciò che rimaneva dell’allora Magna Grecia Taranto.
La Prisma appare molto determinata, con una intensa fase di test e rifinitura pre-season contro team di A3 e di pari categoria. Occasioni per verificare l’affiatamento dell’attuale formazione, la predisposizione tattica e l’efficacia del ritorno in palestra con barre elastiche per rinforzare la parte superiore, ricezioni senza vedere la battuta per incrementare i tempi di reazione e cavigliere con pesi a potenziare le gambe e preparare i saltatori a muro.
Il preparatore atletico Pascal Sabato della Prisma Taranto Volley ha dichiarato: “È questo un periodo d’investimento in ottica dei carichi che arriveranno dopo, costa tanta fatica ed energia ma il tutto è volto ad ottenere una condizione fisica pronta strutturalmente a quello che verrà dopo. Si sta facendo un lavoro di preparazione delle strutture muscolari e di carattere antinfortunistico. Ovviamente il carico maggiore in questo periodo rende la situazione molto delicata ma il continuo confronto tra staff medico e dirigenziale permette l’immediata risoluzione delle problematiche”.
A favore dei tarantini potrebbe esserci una scarsità di attenzione da parte dei ravennati, che si trovano a disputare la fase iniziale di SuperLeague contro squadre apparentemente “‘facili” da battere e potrebbero sentirsi forti dell’arrivo di Klapwijk e Fusaro per rinforzare il fronte d’attacco e la zona muro.
L’auspicio è che continui ad essere un’annata di successi nello sport che conta, considerando anche l’eccedenza raggiunta dall’avvocato di Taranto che ha arbitrato le gare olimpiche di judo della recente edizione dei Giochi disputati nel Sol Levante.