Avevo deciso di non candidarmi pur sostenendo Alfredo Traversa, candidato Sindaco della coalizione “Grottaglie Domani”.
Una consultazione elettorale importante per il futuro della nostra città che parte dal bilancio negativo dell’amministrazione uscente che ha deluso le aspettative della comunità. Non ha realizzato uno solo degli impegni programmatici legati alla trasparenza degli atti e al coinvolgimento dei cittadini. Ha utilizzato spesso gli organi istituzionali, Commissioni Consiliari e Consiglio Comunale, violando Statuto e Regolamenti umiliando la rappresentanza popolare. Ha gestito la funzione pubblica con autoreferenzialità senza ricercare la necessaria sinergia istituzionale con gli altri Enti soccombendo così a logiche Baricentriche che hanno isolato e penalizzato il territorio. Ha vanificato la invocata “Vertenza Grottaglie” che riguardava la salute, l’ambiente e il lavoro mediante un tavolo istituzionale con il Presidente della Regione Puglia. Il risultato è stato quello dell’isolamento della città, del declassamento dell’ospedale San Marco, l’impoverimento del patrimonio arboreo con l’abbattimento indiscriminato di centinaia di alberi fino all’incendio della pineta Frantella. La completa assenza delle politiche del lavoro, dall’agricoltura all’artigianato, ignorando la crisi della grande fabbrica del territorio, lo stabilimento Leonardo-Finmeccanica. L’aeroporto Arlotta destinato a soddisfare le richieste delle lobby baresi senza sfruttare le enormi potenzialità offerte dalla sinergia con il porto di Taranto e della Zona Economica Speciale, (ZES).
E in questo contesto, la decisione di non candidarmi non è stata compresa tanto da provocare una serie di appelli ed esortazioni a ripensarci.
Ho riflettuto molto.
Sono arrivato alla conclusione che mai come oggi vi è bisogno di dare o continuare a dare il nostro apporto diretto alla vita della nostra città. Che mai come oggi vi è bisogno di gettare le basi per un nuovo corso che avvicini la gente alla politica ed alla partecipazione attiva. Ci vorrà tempo, organizzazione, gente con una voglia di mettersi in gioco ed anche un briciolo di esperienza.
Io parto da qui e lo faccio nella convinzione che bisogna affermare la linea politica progressista. Occorre una “visione” che è mancata negli ultimi anni ed immaginare la Grottaglie del futuro. Diventa così prioritario difendere il lavoro e l’occupazione, anche con modalità vertenziali; ricostruire il sistema della medicina di territorio e della sanità ospedaliera; ripensare una nuova modalità di gestioni dirette; creare una nuova dimensione di cittadinanza sociale (il ben vivere); valorizzare il marchio CAT per la ceramica; pianificare gli investimenti complementari per le grandi infrastrutture d’area; traguardare la transizione ecologica, verso le produzioni logistiche intersettoriali (agricoltura, industria, terziario e turismo); dare soluzioni strategiche e sostenibili allo sviluppo della siderurgia e dell’industria aeronautica.
Troverete il mio nome nella lista del PD a sostegno del candidato Sindaco Alfredo Traversa e della coalizione “Grottaglie Domani” per scrivere insieme un’altra storia.