Quando si è alla guida, si dovrebbe essere concentrati sul traffico: occhi dritti sulla strada e non sullo schermo di uno smartphone. È un’indicazione che dovrebbe essere scontata, ma non è così.
Per questo, nelle ultime settimane, la Polizia Locale di Taranto ha intensificato i controlli su chi, alla guida, fa uso di smartphone senza “viva voce” o auricolare. Quasi 40 sanzioni in pochi giorni, attraverso mirati servizi di controllo soprattutto da parte degli operatori motociclisti, che riescono a individuare e a fermare rapidamente gli automobilisti che non rispettano le norme, per i quali scatta anche la decurtazione dei punti dalla patente e la sua sospensione nel caso di recidiva nel biennio.
«Guidare e utilizzare contemporaneamente lo smartphone – commenta l’assessore alla Polizia Local Gianni Cataldino – costituisce un pericolo per sé e per gli altri, per questo come amministrazione Melucci vogliamo che questo tipo di controlli diventino sempre più serrati».