Sembra di sfogliare le pagine di un giornale di un anno fa, allorquando Forza Italia denunciava la situazione estremamente critica dell’Unità di terapia intensiva neonatale del SS. Annunziata di Taranto.
E invece si tratta purtroppo di una drammatica realtà che si ripropone puntualmente ad agosto, senza che vi sia stato un intervento risolutore dalla Asl tarantina e dalla Regione.
Eppure un anno dovrebbe bastare per far fronte alle prevedibili emergenze! E invece nel frattempo un concorso è stato annullato, i contratti a tempo determinato offerti a medici specialisti non vengono accettati (bisogna capire il perché!) e il primario va in pensione (e lo si sapeva da tempo). E così permangono i disagi per i pochissimi medici rimasti, oltre che per le future mamme e i neonati che hanno bisogno di cure specifiche.
Nessun provvedimento straordinario, nessun atto amministrativo coraggioso per tutelare la salute dei cittadini e il lavoro del personale sanitario: che misero esempio di gestione della sanità pubblica!
Per non parlare delle altre criticità che riguardano altri reparti ospedalieri e l’irrisolta emergenza permanente del pronto soccorso…
Si faccia presto e bene per salvaguardare diritti sacrosanti.
Basta ritardi, titubanze, pasticci e improvvisazione!