Fratelli d’Italia ha depositato da diversi mesi in consiglio comunale una proposta per avviare un progetto che possa istituire un pass che consenta, a chi assiste un familiare malato non autosufficiente o disabile, di saltare le file in tutte le strutture erogatrici di servizi pubblici e privati del territorio, nonché negli esercizi commerciali. Una iniziativa di buon senso e civiltà per innalzare il livello di sensibilità e sostegno verso chi fornisce cure a un proprio caro e dedica tutto sé stesso all’assistenza dell’ammalato annullando così la propria vita sociale e, in alcuni casi, rinunciando anche a lavorare non potendo conciliare assistenza e lavoro. Una proposta messa già due volte in votazione in consiglio comunale e che non è stata approvata in quanto in entrambe le occasioni i consiglieri di maggioranza sono usciti dall’aula per far venire meno il numero legale. Vista la delicatezza dell’argomento, dopo la prima mancata approvazione, abbiamo lamentato questo comportamento a un consigliere della maggioranza che ci ha riferito che ciò era dovuto a logiche di gruppo e di partito. Sapevamo informalmente che ci fosse un ordine di scuderia del sindaco di non far approvare le proposte della minoranza, se i proponenti non si recassero prima da lui a pregarne l’approvazione, ma non immaginavamo che le logiche politiche arrivassero fino a questo punto e che fossero prioritarie rispetto ai bisogni dei cittadini che vivono situazioni estremamente difficili. Prendiamo atto del fatto che, per Melucci e i suoi, le logiche di partito prevalgono rispetto ai bisogni di chi assiste le persone disabili dimenticando che l’amministrazione comunale dovrebbe essere soggetto che guarda al bene comune a prescindere delle appartenenza. Invece l’amministrazione Melucci dimentica che queste persone prestano attività di cura e assistenza anche per lunghi periodi se non per tutta una vita nei riguardi di persone nate disabili o disabili fin dall’infanzia ed è noto che l’assistenza prolungata a familiari malati, fragili o disabili comporta, per essere garantita nel migliore dei modi, grande stanchezza fisica e mentale. Un comportamento vergognoso dell’amministrazione Melucci che solo chi non conosce il valore della Politica, al servizio degli altri, può assumere; penalizzando quei nostri concittadini a cui andrebbe offerto invece il massimo sostegno – approvando ogni utile iniziativa – per favorire la migliore assistenza possibile alle persone disabili.