Prosegue il programma di incontri delle delegazioni comunali di Confcommercio con gli Amministratori dei Comuni del territorio provinciale sul tema delle imposte comunali e della TARI.
Nei giorni scorsi è stata la volta di Avetrana, comune tra l’altro nel quale le utenze non domestiche ed in particolare le attività del commercio sono state più duramente colpite dalle chiusure legate alla pandemia. La città di Avetrana, a causa del forte numero di contagi, è stata costretta ad una settimana in più in zona rossa, rispetto all’intera Puglia.
Il vice sindaco Alessandro Scarciglia, assieme all’assessore alla Cultura Claudia Scredo, ha incontrato il presidente della delegazione di Confcommercio Avetrana, Tony Greco, il consigliere Antonio Dromì ed il direttore di Confcommercio Taranto, Tullio Mancino.
L’incontro – ha riferito Greco – ha avuto esiti positivi e ha evidenziato disponibilità ed attenzione da parte dell’Amministrazione comunale nei confronti delle imprese del Terziario. Le richieste di tutela e sostegno delle categorie del commercio, dei servizi e del turismo avanzate da Confcommercio, infatti, saranno tradotte in un abbattimento dell’imposta TARI, pari al 25% per tutte le utenze non domestiche, e grazie al fondo istituito con il decreto Sostegni bis (D.L. 73/2021).
Nei prossimi mesi si procederà con un contributo proporzionale di ulteriore riduzione in favore di quelle categorie economiche che hanno subito forti restrizioni all’esercizio delle rispettive attività con degli interventi a conguaglio, tutto al fine di sostenere e rivitalizzare la il tessuto commerciale ed economico della città.