L’amministrazione Melucci è solidale con i lavoratori del comparto dell’igiene, in sciopero per evitare l’applicazione dell’articolo 177 del Codice degli Appalti che obbliga i concessionari di servizi pubblici a esternalizzare l’80% delle attività.
L’assessore alle Società Partecipate Paolo Castronovi, insieme con il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli, ha partecipato alla manifestazione ai piedi della Prefettura ionica, ribadendo la vicinanza ai lavoratori che potrebbero essere le prime vittime dell’applicazione di questa norma, in assenza di alcuni correttivi.
«Dal nostro punto di vista è insensato applicare l’articolo 117 – le parole di Castronovi –, perché significherebbe perdere l’economicità e l’efficienza che sono proprie dell’affidamento in house che lega ente e società pubblici. Per il futuro bisognerà sicuramente continuare a lavorare alla trasformazione delle società partecipate e a una loro maggiore competitività sul mercato, proprio come stiamo tentando di fare con il nostro progetto della holding Kyma, ma questo percorso non può andare a detrimento del mondo del lavoro e della qualità dei servizi ai cittadini».