Oggi, nell’Auditorium Antonianum di Roma, il Commissario Straordinario della Camera di commercio di Taranto, on. Gianfranco Chiarelli, insieme al Segretario generale dr.ssa Claudia Sanesi, ha partecipato alla Tavola rotonda di presentazione del corso di licenza in filosofia con specializzazione in ecologia integrale, nell’ambito della Giornata Internazionale di Orientamento e Studio organizzata dalla Pontificia Università Antonianum, titolare dell’importante iniziativa.
Obiettivo della specializzazione, ispirata alla lettera enciclica Laudato si’ di papa Francesco, è fare del lavoro e dell’impresa un luogo educativo per la convergenza sinergica delle risorse offerte dalla Madre Terra e della genialità tecnico-scientifica propria dell’intelligenza umana. Come è stato evidenziato nel corso della mattinata di dibattito, la Camera di commercio di Taranto ha intensamente collaborato alla costruzione del percorso negli ultimi tre anni, prima con i seminari operativi, tenuti nella Cittadella delle imprese, per la costruzione della Rete internazionale per l’ecologia integrale, poi con “La V stagione dell’impresa”, progetto di alta formazione per manager e imprenditori che si chiuderà a Taranto a settembre. Vivo apprezzamento è stato espresso per le parole del Commissario dai prestigiosi relatori e dalla competente platea.
«Il mondo è cambiato, la profonda connessione fra tutte le cose di cui parla il Pontefice è ormai evidente e le sfide che abbiamo di fronte non possono essere affrontate individualmente e con una logica a silos – ha detto l’on. Chiarelli. È necessario l’apporto di tutti e di certo Istituzioni economiche come la nostra devono mettersi in gioco ed offrire all’impresa gli strumenti e le condizioni per accelerare il cambio di paradigma. Ma per noi è anche fondamentale che la consapevolezza del cambiamento entri prima di tutto nel DNA delle imprese stesse: è una condizione essenziale che la Camera di commercio promuove da anni con il lavoro sulle società benefit».
«Non saranno, però, solo economia e tecnologia a condurci verso l’ ecologia integrale: “umanità” è la lezione che dovremmo ormai aver imparato. Rilevo, dunque, l’importanza di questa nuova licenza proprio nel suo essere inter – facoltà e incardinata nella più ampia famiglia delle discipline, meglio, delle scienze umane».
Nel congratularsi con il Magnifico Rettore dell’Antonianum, prof. Agustín Hernández Vidales, il Commissario ha augurato che questo corso di studi, unico nel suo genere, sia affollato, replicato e “copiato” come modello di formazione per i nostri giovani e per le future generazioni.