“La Fibromialgia è una patologia invalidante e dolorosa, che interessa soprattutto le donne, e che richiede cure costose. Nonostante ciò continua ad essere invisibile. La fibromialgia invece merita un giusto riconoscimento come malattia perché possa essere diagnosticata nella maniera più corretta e per ridurre al massimo la sintomatologia”. Così il Consigliere regionale del Pd Michele Mazzarano nel confronto organizzato dalla Federazione provinciale del Partito democratico e trasmesso in diretta facebook, in occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia.
“Il disegno di legge relativo giace in Senato in attesa della approvazione. Occorre quindi fare pressione per riprendere un percorso e far sì che l’Italia sia al passo con altri Stati. In questa operazione devono essere coinvolti i Presidenti di Regione perché possano chiedere la modifica dei LEA in sede di Conferenza Stato-Regioni”
“Già nel 2016 – illustra Mazzarano – ho avvertito la necessità di richiamare l’attenzione su questa patologia e mi sono fatto promotore di una mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, mirata all’inserimento della fibromialgia nel procedimento di aggiornamento dei Lea. Si chiedeva anche l’istituzione di una task force regionale per un monitoraggio continuo della malattia su tutto il territorio regionale ed il coinvolgimento delle aziende sanitarie locali affinché fosse garantito l’aggiornamento degli operatori con riferimento proprio ai pazienti affetti da fibromialgia. Ora va ripresa quella battaglia approfittando della maggiore competenza e sensibilità in materia dell’Assessore Lopalco”
“Infine essendo questa patologia causate da fenomeni di inquinamento atmosferico -conclude Mazzarano – è stato giusto che un’occasione di riflessione sulla Fibromialgia sia stata organizzata nel contesto tarantino, fortemente compromesso proprio dal punto di vista ambientale”.