Orchestra Giovanile Magna Grecia-Città di Taranto, c’è l’elenco degli ammessi. Dopo le preselezioni svoltesi a settembre dello scorso anno, con audizioni su materiale audio e video, le selezioni di giovani musicisti di età compresa fra i 10 e i 25 anni, si sono appena concluse. Sono centotré i musicisti, fra quanti faranno parte dell’organico e quanti saranno, comunque, considerati a disposizione per le attività orchestrali future. E’ stata una selezione avvincente, intanto per il numero di quanti hanno risposto all’appello lanciato in sede di ufficializzazione, poi per la qualità che hanno espresso le centinaia di ragazzi che hanno fatto domanda per partecipare al grande ensemble, primo nel suo genere.
In calce al documento siglato lo scorso anno, le firme del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, del dirigente scolastico dell’Istituto “Archita”, Francesco Urso, e del maestro Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra ICO della Magna Grecia. Partecipazione attiva al progetto, quella del vicesindaco e assessore alla Cultura, Fabiano Marti, che ha firmato insieme a Romano e D’Urso, il documento con il quale sono stati resi noti i nomi dei musicisti che entreranno a far parte dell’Orchestra Giovanile Magna Grecia-Città di Taranto (elenco consultabile su www.orchestramgnagrecia.it). Importante il ruolo svolto all’interno del progetto dei professori Ornella Carrieri e Paolo Battista, facenti parte dello staff dello stesso liceo musicale “Archita”.
E’ bene ricordare che in un primo momento le selezioni dovevano essere effettuate nel Teatro comunale Fusco di Taranto. A causa, però, delle restrizioni legate alle norme anticovid, l’attività delle commissioni è proseguita con la valutazione dei giovani musicisti in modalità streaming.
Questi i professori delle quattro commissioni giudicanti le audizioni dell’Orchestra giovanile Città di Taranto – Magna Grecia: Archi, Paolo Battista, Marcello Forte, Maurizio Lomartire, Paola Vania, presidente Gabriele Maggi; Legni, Rocco Brandonisio, Michele Di Lallo, Giancarlo Frassanito, Alessandro Muolo, presidente Francesco Urso con delega a Ornella Carrieri; Ottoni, Giuseppe D’Elia, Luigi D’Urso, Luigi Gigantiello, Giuseppe Scarati, presidente Piero Romano; Pianoforte, arpa, percussioni, Francesco Lomagistro, Alessandro Pisconti, Gabriella Russo, Michele Santoro, presidente Saverio Vizziello. Coordinamento del progetto a cura di Raffaele Ricco.
Dopo la graduatoria, adesso toccherà all’attività formativa. C’è un’idea sulla quale si sta lavorando: la creazione di due complessi orchestrali, junior e senior, con una fascia intermedia che possa agire nelle attività delle due formazioni. Secondo quanto stabilito e norme covid permettendo, le prove avranno inizio grossomodo a metà maggio con l’adozione di tutte le misure di distanziamento previste. Primo obiettivo, realizzare una prima produzione per il prossimo mese con un Concerto inaugurale dell’Orchestra Giovanile Magna Grecia-Città di Taranto.
Proprio in virtù dell’idea di produrre due formazioni, junior e senior, si sta pensando anche ad un doppio repertorio per i due complessi orchestrali. La prima formazione, quella junior, indirizzata ad un pubblico giovanissimo, l’altra rivolta ad un pubblico più maturo. L’auspicio è che possano essere rispettati i tempi programmati insieme con l’Amministrazione comunale, in quanto gli oltre dodici mesi legati al numero di contagi legati al covid hanno condizionato l’attività orchestrale, comunque proseguita in streaming, e quelle legate a teatro, cinema e alle altre forme di cultura e spettacolo.
L’Orchestra della quale faranno parte i giovani musicisti selezionati avrà sede nel Teatro Comunale Fusco. Il progetto, fortemente sostenuto dalla locale Amministrazione comunale ha come obiettivo il creare nuove occasioni di divulgazione della cultura musicale in favore della città di Taranto, aumentando l’offerta formativa dedicata ai giovani. Completate le ultime formalità, i giovani musicisti saranno ammessi svolgeranno un percorso didattico di tipo pratico-operativo preparatorio all’ingresso nel mondo dell’alta formazione musicale già presente sul nostro territorio grazie anche all’attività svolta dall’Istituto musicale “Giovanni Paisiello”.